Tragedia dell’influencer: morte dopo lifting ai glutei
Indagine sulla morte di Aline Ferreira e il Brazilian Butt Lift ad alto rischio
La morte di Aline Ferreira, influencer e modella brasiliana, è al centro di un’indagine condotta dalla polizia locale. La tragedia è iniziata dopo un intervento di lifting ai glutei, noto come Brazilian Butt Lift, a cui la donna si era sottoposta il 23 giugno. Questo tipo di procedura estetica, finalizzata ad aumentare le dimensioni dei glutei, è considerata ad alto rischio.
Dopo l’intervento, Aline sembrava stare bene, come confermato anche dal marito. Tuttavia, il giorno successivo ha iniziato a manifestare sintomi preoccupanti: febbre alta e forti dolori addominali. Il 26 giugno, improvvisamente, ha perso conoscenza ed è stata ricoverata d’urgenza in ospedale, dove è entrata in coma. Nonostante i tentativi dei medici di salvarla, la modella ha subito due arresti cardiaci e si è spenta il 2 luglio.
È emerso che nel corso dell’intervento erano stati iniettati nei glutei di Aline del polimetilmetacrilato, una sostanza simile al vetro utilizzata in passato per la produzione di lenti a contatto. La clinica ha negato l’utilizzo di questa sostanza, ma le indagini hanno rivelato che non era autorizzata a eseguire quel tipo di intervento. La struttura è stata chiusa su disposizione della polizia di Goiás, che ha accertato l’assenza di licenze sanitarie.
