Tragica scoperta sul fiume Chiese: ritrovato il corpo di Tullio Porta
La scomparsa di un pensionato amato dalla comunità
Nelle prime luci dell’alba di giovedì 4 luglio, è stato individuato il corpo senza vita di Tullio Porta, 73 anni, nelle acque del fiume Chiese a Barghe, un piccolo comune in provincia di Brescia. L’uomo, in pensione da tempo, risiedeva a Vestone, nella Valle Sabbia (Brescia), insieme ai suoi familiari.
La scomparsa di Porta è stata segnalata quando non è rientrato a casa dopo essere uscito la sera precedente per recarsi nel suo terreno lungo il corso d’acqua e nutrire le sue galline. I parenti, preoccupati per la sua assenza, hanno immediatamente allertato i carabinieri di Salò.
Le ricerche sono state avviate con il sopraggiungere della notte, coinvolgendo i carabinieri, i vigili del fuoco e la protezione civile. Solo all’alba del giorno successivo è stato possibile fare la tragica scoperta: il corpo di Porta è stato individuato e recuperato nel fiume Chiese, precisamente a Ponte Re.
Secondo quanto emerso dalle indagini dei carabinieri, sembra che il pensionato sia caduto accidentalmente in acqua. Pare che mentre camminava sul suo terreno lungo le rive del fiume, abbia inciampato, battendo la testa e finendo nell’acqua. La corrente lo ha trascinato per oltre un chilometro prima che il suo corpo fosse recuperato dai vigili del fuoco.
La salma di Tullio Porta è stata restituita alla sua famiglia dopo il recupero. La comunità locale è stata colpita da questa tragica vicenda, che ha portato alla perdita di un uomo rispettato e amato dai suoi cari e dalla comunità in cui viveva.