Biden sotto pressione: richieste di ritiro dopo il confronto con Trump
Critiche e gaffe mettono in difficoltà il presidente americano
I democratici americani stanno continuando a esortare il presidente Joe Biden a ritirarsi dopo il confronto televisivo con il suo avversario repubblicano Donald Trump. Tuttavia, Biden sembra determinato a rimanere in gioco nonostante le critiche e le gaffe che lo stanno facendo scivolare nei sondaggi.
Nell’ultima intervista rilasciata a una radio di Philadelphia in occasione del 4 luglio, giorno dell’Indipendenza, il presidente americano, 81enne, si è definito orgoglioso di essere la prima donna nera a servire alla Casa Bianca con un presidente nero. Durante l’intervista, Biden ha confuso il suo ruolo con quello della sua vice Kamala Harris e ha fatto riferimento al passato, quando il presidente non era lui, ma Barack Obama.
Questo è solo uno dei numerosi passi falsi e degli errori commessi da Biden durante l’intervista radiofonica, che mirava a rassicurare gli elettori dopo la sua deludente performance nel dibattito televisivo. Nonostante abbia ammesso di aver commesso errori, Biden ha cercato di minimizzare la situazione dicendo: “Ho avuto una serataccia al dibattito ma 90 minuti non cancellano tre anni e mezzo di amministrazione”.
Il disastroso dibattito presidenziale della scorsa settimana ha causato un calo di consenso nei sondaggi per Biden, che attualmente si attesta al 43% rispetto al 49% del rivale Trump secondo una rilevazione dei New York Times. Alcuni importanti finanziatori del partito democratico hanno annunciato la sospensione delle donazioni fino a quando Biden non si ritirerà dalle elezioni, lasciando spazio a un candidato o una candidata più giovane.
Uno di questi grandi donatori è Abigail Disney, nipote di Walt Disney ed erede di parte del suo patrimonio, nota sostenitrice delle cause progressiste. Sebbene al momento si tratti di una minoranza, la perdita di fondi a quattro mesi dalle elezioni sta mettendo il candidato democratico in una posizione difficile.
