Cronaca

Condanne per stupri a Caivano: verdetto del tribunale di Napoli Nord

Sentenza e reazioni dopo il processo ai due imputati

Condanne per stupri a Caivano: verdetto del tribunale di Napoli Nord

Il tribunale di Napoli Nord ha emesso il verdetto riguardante il caso degli stupri subiti da due cuginette di 12 e 10 anni a Caivano, in provincia di Napoli. I due imputati coinvolti, Giuseppe Varriale e Pasquale Mosca, sono stati condannati rispettivamente a 12 anni e 5 mesi e 13 anni e 4 mesi di reclusione. La Procura aveva richiesto pene leggermente inferiori, chiedendo 11 anni e 4 mesi per Varriale e 12 anni per Mosca, entrambi maggiorenni.

La sentenza è stata emessa dopo alcune ore di camera di consiglio. Inoltre, è stata stabilita una provvisionale di 50mila euro per le due vittime minori, che dovrà essere versata da entrambi gli imputati. Inoltre, Mosca e Varriale dovranno pagare 20mila euro ciascuno ai genitori della vittima più giovane.

Il giudice ha anche deciso l’interdizione perpetua per entrambi gli imputati. Le motivazioni della sentenza saranno rese note entro 30 giorni.

Clara Niola, l’avvocato della madre della vittima più giovane, ha commentato la sentenza come una vittoria per le famiglie coinvolte. Ha sottolineato che finalmente i genitori della bambina possono tirare un sospiro di sollievo di fronte alle condanne dei due imputati maggiorenni. Niola ha espresso fiducia nella magistratura sin dall’inizio del processo e ha definito la sentenza equilibrata rispetto ai fatti contestati.

Le famiglie delle vittime rimangono in attesa delle motivazioni della sentenza e del dispositivo che sarà emesso dal Tribunale minorile nei prossimi giorni.

Staff
  • PublishedJuly 5, 2024