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Orban a Mosca: dialogo con Putin sulla crisi in Ucraina

La controversa visita del premier ungherese al Cremlino

Orban a Mosca: dialogo con Putin sulla crisi in Ucraina

Viktor Orban si trova a Mosca per discutere della situazione in Ucraina con Vladimir Putin. Il premier ungherese ha proseguito per la sua strada senza fermarsi di fronte alle critiche dei vertici dell’Unione Europea, che hanno condannato la sua visita in Russia in quanto l’Ungheria ha assunto la presidenza di turno dell’UE dal primo luglio, rappresentando quindi l’intera Unione. Questo incontro al Cremlino arriva dopo la recente visita di Orban a Kiev, dove ha invitato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ad accettare un cessate il fuoco per cercare una soluzione definitiva al conflitto.

Il dialogo tra Orban e Putin riguardante la situazione in Ucraina fa parte della sua missione di pace. Prima della sua partenza per Mosca, Orban ha chiarito che la sua missione non rappresenta l’UE e ha espresso la volontà di analizzare attentamente la situazione. Nonostante le critiche dei vertici europei, il primo ministro ungherese ha ribadito che è necessario agire concretamente per promuovere la pace in Ucraina, anziché aspettare passivamente a Bruxelles.

La presenza di un leader europeo come Orban a Mosca è vista come un vantaggio per Putin. Durante l’incontro, Putin ha accolto Orban al Cremlino sottolineando il ruolo dell’Ungheria come unico Paese dell’UE in grado di dialogare sia con la Russia che con l’Ucraina. Orban non è solo a Mosca, ma è accompagnato dal ministro degli Esteri Peter Szijjarto.

Da quando la Russia ha avviato l’invasione dell’Ucraina nel febbraio 2022, Orban si è distinto per la sua cautela nel fornire armi e aiuti all’Ucraina. Putin ha condizionato la fine del conflitto a determinate condizioni, tra cui la rinuncia alle ambizioni della NATO e la cessione di regioni contese. L’Ucraina ha respinto tali condizioni come inaccettabili.

La visita di Orban in Russia ha suscitato forti reazioni da parte dei leader europei. La Commissione europea ha criticato l’iniziativa definendola come un atto di appeasement che mina l’unità necessaria per porre fine al conflitto. La NATO era a conoscenza della visita, ma ha sottolineato che Orban non rappresenta l’organizzazione in Russia.

Le reazioni delle cancellerie europee sono state nette. Molti leader europei hanno condannato la visita di Orban a Mosca, sottolineando che non rappresenta gli interessi dell’UE e che non ha il mandato per negoziare a nome dell’Unione. Le posizioni variano da una condanna decisa alla solidarietà con l’Ucraina, fino a una più neutra accettazione della libertà di azione di Orban come primo ministro ungherese.

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  • PublishedJuly 5, 2024