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Condannato all’ergastolo per pianificare crimine contro Holly Willoughby

L'uomo di 37 anni progettava rapimento e omicidio della celebre presentatrice britannica

Condannato all’ergastolo per pianificare crimine contro Holly Willoughby

Un uomo di 37 anni, Gavin Plumb, originario dell’Essex, è stato condannato all’ergastolo per aver pianificato un terribile crimine ai danni di Holly Willoughby, celebre star e conduttrice televisiva britannica. La sentenza prevede la possibilità di essere rilasciato dopo 15 anni e 85 giorni di detenzione effettiva, ma sempre sotto sorveglianza perpetua.

L’uomo è stato arrestato l’anno scorso nel Regno Unito con l’accusa di aver progettato con minuziosa precisione il rapimento, la violenza sessuale e l’omicidio della vittima prescelta. Il verdetto di colpevolezza è stato emesso il 4 luglio scorso e oggi, venerdì 12 luglio, il giudice Edward Murray ha comunicato la sentenza in aula, sottolineando la concretezza di un elaborato progetto criminale definito orrendo, scioccante ed esplicito, di cui ha potuto rivelare solo parzialmente i dettagli per la loro eccessiva brutalità.

Prima di essere fermato dalla polizia, Plumb aveva realizzato video pornografici deep fake violenti, utilizzando immagini del volto di Holly Willoughby, rinvenuti dagli investigatori sul suo computer. L’imputato era accusato di aver pianificato tra il 2021 e il 2023 il sequestro della celebrità, arrivando a costruire un dispositivo di tortura artigianale con l’intento di perpetrare atroci violenze da stupratore-omicida. Plumb ha ammesso di considerare le sue perversioni come una mera fantasia malata, ma gli indizi raccolti hanno fatto propendere gli inquirenti e il giudice verso la concretezza delle sue intenzioni.

Il caso, che ha scosso l’opinione pubblica inglese nell’ottobre dello scorso anno, ha avuto come vittima Holly Willoughby, ex modella di 43 anni, madre di tre figli e celebre presentatrice televisiva. Da quel momento, la donna è scomparsa completamente dalla scena mediatica. Dopo la condanna, ha espresso un senso di sollievo, sottolineando l’importanza di una maggiore protezione per le donne e le figure pubbliche contro i potenziali deliri dei maniaci.