Il caso Balocco: Chiara Ferragni e il pandoro-gate
Un'analisi sulle implicazioni legali e mediatiche
Da quando è scoppiato il “pandoro-gate”, molte cose sono cambiate. Chiara Ferragni è stata catapultata ancora di più sotto i riflettori a causa dei problemi legali legati alla promozione del pandoro Christmas Pink, un’operazione di beneficenza che ha destato molte perplessità e su cui le autorità competenti stanno cercando di fare chiarezza.
L’azienda dolciaria coinvolta in questa vicenda è Balocco, un’azienda specializzata nella produzione di dolci da forno con sede a Fossano, in Piemonte. Mentre Chiara Ferragni ha visto chiudersi contratti e negozi, subendo un crollo dell’immagine (anche se i suoi follower sono rimasti sostanzialmente fedeli), Balocco ha registrato il miglior bilancio della sua storia, con un utile più che raddoppiato a 17 milioni di euro. I documenti ufficiali del consuntivo del 2023 non sono ancora stati depositati, ma i dati preliminari confermano un aumento dei ricavi del 25%, arrivando a 254 milioni di euro.
È possibile che Chiara Ferragni abbia contribuito – almeno inizialmente – a questo successo? Questo è ancora oggetto di dibattito. Quello che è certo è che, successivamente, sono emersi altri problemi per la famosa influencer. Fabrizio Corona ha annunciato che Chiara e Fedez sono pronti al divorzio, e la situazione si è ulteriormente complicata dopo il caso Balocco.
La prima sentenza in merito al caso Balocco è stata emessa, portando ulteriori dettagli sulla lite legale che coinvolge Chiara Ferragni.
