Incertezze sulla candidatura di Kamala Harris e Joe Biden
Donatori democratici esitano, crescono le pressioni interne al Partito Democratico
Lo staff della campagna elettorale di Joe Biden ha lanciato un sondaggio flash via sms rivolto ai donatori democratici, chiedendo loro di valutare la possibile candidatura di Kamala Harris come rappresentante del Partito Democratico. I donatori hanno tempo fino a mezzanotte per rispondere. Nel frattempo, il leader democratico della Camera, Hakeem Jeffries, non ha ancora espresso il suo sostegno al presidente. La notizia, riportata da CNN, non è stata confermata ufficialmente e proviene da una fonte a conoscenza dell’incontro tra Biden e Jeffries. Quest’ultimo sembra non aver offerto alcun supporto al presidente, il cui futuro candidatura alle elezioni presidenziali appare sempre più incerto.
Alcuni finanziatori del Partito Democratico stanno considerando di trattenere circa 90 milioni di dollari destinati a un comitato di azione politica (Pac) a favore di Joe Biden, Future Forward, a causa delle preoccupazioni sulla solidità della sua candidatura contro Donald Trump. Secondo il New York Times, questa decisione è stata influenzata dalla deludente performance del presidente nel dibattito con Trump, mentre cresce la lista di esponenti democratici che chiedono a Biden di ritirarsi.
Un consigliere di Future Forward ha dichiarato al quotidiano che si prevede un ritorno dei finanziamenti una volta risolta l’incertezza sul candidato presidenziale. La responsabile della campagna elettorale di Joe Biden, Jen O’Malley Dillon, ha ammesso in una telefonata con il suo staff che le settimane successive al dibattito con Trump sono state difficili, ma ha espresso fiducia nel fatto che il presidente possa ancora vincere. I sondaggi, sia interni che esterni, continuano a confermare che Biden ha ancora possibilità di sconfiggere Donald Trump.
Il presidente Joe Biden ha tenuto una rara conferenza stampa in solitaria giovedì, durante la quale ha ribadito la sua determinazione a continuare la campagna di rielezione, respingendo le preoccupazioni sulla sua salute e ignorando le richieste di dimissioni provenienti da un numero crescente di funzionari democratici.
