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Nuovo Regolamento per le Guide Turistiche: Novità e Sanzioni

Cambiamenti e obblighi per la professione di guida turistica in Italia

Nuovo Regolamento per le Guide Turistiche: Novità e Sanzioni

Importanti cambiamenti sono in arrivo per le guide turistiche a partire dal prossimo sabato 13 luglio, con l’entrata in vigore del nuovo regolamento attuativo della riforma della professione di guida turistica promossa dal Ministero del Turismo. Le novità riguardano diversi aspetti, tra cui le sanzioni.

Una delle principali novità riguarda la maggiore difficoltà nel diventare improvvisamente una guida turistica. L’esame di abilitazione per esercitare la professione sarà indetto almeno una volta all’anno dal Ministero del Turismo e consisterà in una prova scritta, una prova orale e una prova tecnico-pratica. Inoltre, verrà istituito un elenco nazionale delle guide turistiche presso il Ministero del Turismo.

Tutti coloro che svolgono questa professione saranno tenuti a esporre il proprio tesserino e a fornire informazioni dettagliate sui costi professionali dei servizi offerti. Il mancato rispetto di tali obblighi potrebbe comportare sanzioni fino a 1500 euro per i professionisti.

Le conseguenze si fanno più serie per coloro che esercitano illegalmente la professione. Chiunque si improvvisi guida turistica senza essere iscritto all’albo professionale rischia sanzioni fino a 12.000 euro, importo che sale a 15.000 euro nel caso in cui agenzie, tour operator e operatori turistici impieghino personale non abilitato.

Il Ministro del Turismo, Daniela Santanchè, ha sottolineato che si apre una nuova fase per il settore turistico italiano, dopo anni di incertezza normativa che hanno favorito l’abusivismo e il degrado di una figura fondamentale per l’accoglienza in Italia. Santanchè ha evidenziato l’importanza di proteggere e valorizzare le guide turistiche attraverso un sistema di sanzioni adeguato, sottolineando che ora spetta ai Comuni svolgere il proprio ruolo in questo contesto.