Ripresa nel settore edilizio residenziale in Italia
Analisi della crescita e delle tendenze nel primo trimestre 2024
Il settore dell’edilizia residenziale in Italia sta vivendo una fase di ripresa, raggiungendo livelli che non si vedevano da due anni. Questo trend positivo sembra essere alimentato dalla crescente volontà degli italiani di cambiare casa, spinta dall’insoddisfazione generata da alcune restrizioni legate alla pandemia da Covid-19.
Secondo i dati dell’Istat, nel primo trimestre del 2024 il comparto residenziale ha registrato una significativa crescita congiunturale, sia in termini di numero di abitazioni (+4,3%) che di superficie utile abitabile (+3,9%). Si tratta dei livelli più alti degli ultimi sette trimestri, sebbene ancora lontani dai massimi del 2021.
La situazione è ben diversa per l’edilizia non residenziale, che ha invece subito una consistente flessione (-8,5%) rispetto al quarto trimestre del 2023, dopo la forte crescita registrata nel trimestre precedente.
Nel primo trimestre di quest’anno, il numero di abitazioni dei nuovi fabbricati residenziali è stato stimato in 14.393 unità, con una superficie utile abitabile di poco inferiore a 1,22 milioni di metri quadrati. Per quanto riguarda l’edilizia non residenziale, la superficie si attesta intorno ai 2,54 milioni di metri quadrati.
Se confrontiamo i dati con quelli del primo trimestre del 2023, tutti i settori dell’edilizia mostrano un aumento, più marcato nel settore non residenziale. In particolare, il settore residenziale evidenzia un lieve incremento sia nel numero di abitazioni (+1,6%) che nella superficie utile abitabile (+1,0%), mentre la superficie dei fabbricati non residenziali registra un aumento del 6,1%.
