Mondo

Tragico incidente aereo del Superjet Sukhoi di Gazprom

Dettagli sull'incidente e le controversie sul modello dell'aereo coinvolto

Tragico incidente aereo del Superjet Sukhoi di Gazprom

Il 12 luglio, un Superjet Sukhoi di Gazprom è precipitato a sud-est di Mosca. L’aereo, che trasportava solo l’equipaggio, si è schiantato in una foresta ed è esploso al suolo. Purtroppo, i dati preliminari confermano la morte dell’equipaggio, come riportato dall’agenzia di stato russa Tass.

L’incidente è avvenuto nella zona di Kolomna, dove il capo del distretto cittadino, Alexander Grechishchev, si è recato sul luogo dell’incidente vicino al villaggio di Apraksino. Secondo le prime informazioni, a bordo c’erano due piloti e un navigatore. Attualmente, il luogo dell’incidente è stato transennato e i servizi di emergenza sono al lavoro per gestire la situazione.

Il Superjet Sukhoi 100 è un modello di aereo di linea per brevi percorrenze, noto per essere realizzato con componenti non occidentali, come sottolineato dalla propaganda russa. Flightradar24, il portale globale di monitoraggio dei voli, ha confermato che l’aereo apparteneva a Gazprom e si trovava in fase di test dopo le modifiche apportate per una nuova variante del Superjet.

Tuttavia, il ministero dell’Industria e del Commercio russo ha smentito le voci secondo cui l’aereo coinvolto nell’incidente fosse un Sukhoi Superjet 100 NEW-95 con componenti non importate dall’Occidente. Il ministero ha chiarito che si trattava di un volo di linea senza passeggeri. Pochi minuti dopo l’incidente, è stato reso noto che un Sukhoi Superjet con componenti non importate aveva completato con successo le prove di volo presso l’aeroporto di Ramenskoye, a pochi chilometri dal luogo dell’incidente.