Incursione notturna nel campeggio estivo: la baby gang spaventa i bambini
Sindaca condanna l'atto intimidatorio e avvia indagini per identificare i responsabili
Una notte di terrore si è abbattuta tra venerdì 12 e sabato 13 luglio su alcuni bambini che si trovavano in un campeggio all’interno di un campus estivo nel comune di Zibido San Giacomo. Otto individui, con il volto coperto da maschere e armati di spranghe, sono stati ripresi dalle telecamere di sicurezza mentre scavalcavano la recinzione del campetto dove si svolgeva il campeggio estivo per i più piccoli. I bambini, tutti alla loro prima notte lontano da casa, sono stati sorpresi dalla baby gang che ha fatto irruzione tra le tende dove dormivano.
La sindaca Sonia Belloli ha condannato fermamente l’accaduto, definendolo un atto intimidatorio nei confronti dei minori e assicurando che non resterà impunito. Le forze dell’ordine e la polizia locale stanno analizzando attentamente i filmati delle telecamere per identificare i responsabili dell’incursione notturna nel campus estivo e nelle zone circostanti.
Le indagini si concentrano su un gruppo di adolescenti residenti nel paese, e la sindaca ha lanciato un appello alla collaborazione della comunità, temendo che i colpevoli possano essere protetti dall’omertà degli adulti. Fortunatamente nessun bambino è rimasto ferito, come ha sottolineato la sindaca, che ha evidenziato che l’intento dei malviventi era solo quello di spaventare, ma ha sottolineato che un comportamento del genere non può essere tollerato.
