Giovane tunisino muore a Palermo dopo pestaggio: indagini in corso
Aggressione fatale nel centro storico, sforzi medici vani
Il ragazzo tunisino di 20 anni, Moataz Derbeli, è deceduto oggi 16 luglio nel reparto di Terapia intensiva del Policlinico di Palermo a seguito del violento pestaggio subito il 4 luglio in via Maqueda, nel centro storico della città. L’aggressore e la vittima sembravano conoscersi e una lite tra di loro è degenerata in un’aggressione fisica.
L’ospedale ha confermato il decesso con una nota, sottolineando che nonostante gli sforzi del personale medico, le gravi ferite riportate durante l’aggressione sono risultate fatali a causa del danno neurologico severo da trauma e delle complicanze post arresto cardiaco. Il direttore del dipartimento, Antonello Giarratano, ha spiegato che nonostante il trattamento intensivo, non è stato possibile recuperare le funzioni vitali del giovane.
La famiglia del ragazzo ha ricevuto le condoglianze e un ringraziamento è stato espresso al Consolato della Tunisia, alle autorità intervenute e al Comune di Palermo. Secondo alcuni testimoni, il giovane aveva avuto una discussione accesa con un ragazzo di origine somala, che successivamente è tornato con dei rinforzi per picchiarlo brutalmente, davanti a numerosi spettatori che hanno chiesto l’intervento delle forze dell’ordine e di un’ambulanza.
Gli investigatori della squadra mobile della polizia stanno indagando sulla vicenda sotto il coordinamento della Procura, ascoltando numerose persone e analizzando le immagini delle telecamere di videosorveglianza per identificare l’aggressore.
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