Pupo: la verità nascosta dietro il successo
Dipendenze, scandali e rivelazioni in un'intervista senza filtri
Enzo Ghinazzi, noto come Pupo, si è aperto senza filtri durante un’intervista al Corriere della Sera, parlando non solo della sua carriera ma anche della sua vita privata, del gioco d’azzardo, della dipendenza sessuale e di Barbara D’Urso. Oltre al momento in cui, a soli 12 anni, scoprì sua madre con un altro uomo, Pupo ha anche affrontato il tema del gioco d’azzardo.
Parlando della sua esperienza con il gioco d’azzardo, Pupo ha rivelato di aver vissuto un periodo di sofferenza intensa, affermando di non aver giocato per anni dopo aver bruciato 130 milioni di lire in soli 3 secondi a Saint Vincent nel 1983. Nonostante in passato sia stato miliardario, si è ritrovato con 7 miliardi di debiti a causa di investimenti sbagliati. Nonostante il successo internazionale come cantante, Pupo ha ammesso di aver affrontato anche altre dipendenze, tra cui quella dal sesso.
Ha raccontato di essersi rivolto a un andrologo per affrontare la sua dipendenza sessuale, sottolineando che la situazione può colpire anche persone con caratteristiche fisiche specifiche. Pupo ha descritto momenti in cui l’impulso lo ha colto in situazioni improbabili, come durante esibizioni pubbliche o in luoghi insoliti come un’edicola in autostrada o una sauna a Sidney. Ha anche ammesso di aver tradito più volte.
Passando a un’altra vicenda, Pupo ha parlato del suo rapporto con Barbara D’Urso, con cui ha avuto divergenze in passato. Ha rivelato di aver dedicato una canzone a lei, suscitando una reazione che ha portato alla denuncia da parte della conduttrice. Nonostante le tensioni, Pupo ha sottolineato che alla fine la denuncia è stata respinta. D’Urso, dal canto suo, ha affrontato polemiche riguardanti presunte storie inventate su di lei, sottolineando la sua volontà di essere apprezzata per il suo lavoro e non per presunte relazioni.
