Francesco Flauto: il ritorno in Italia dopo la condanna in Romania
La storia di un italiano condannato per traffico di droga e il suo trasferimento in patria
Il 32enne Francesco Flauto, originario di Pontecagnano (Salerno), tornerà presto in Italia dopo essere stato condannato a 4 anni e 2 mesi di carcere in Romania per traffico di stupefacenti e detenzione di droga. La notizia del suo rientro è stata confermata ufficialmente dalla Farnesina il 17 luglio, dopo che la stampa locale ne aveva già parlato. I genitori del giovane, che avevano lanciato un appello per le sue condizioni di salute critiche, si sono detti felicissimi di poter riabbracciare il figlio.
Francesco Flauto è stato arrestato a Costanza, in Romania, il 30 aprile 2023, e successivamente condannato a 4 anni e 2 mesi di carcere, una sentenza diventata definitiva in quanto il giovane ha scelto di non presentare ricorso. Dopo la pronuncia definitiva, è stato trasferito dal penitenziario di Constanta-Poarta Alba al carcere di Bucarest-Rahova per scontare la pena. In seguito ha richiesto il trasferimento in Italia per completare la sua condanna.
Una volta in Italia, avendo un residuo di pena inferiore ai 4 anni per un reato non ostativo, potrà chiedere un regime alternativo alla detenzione in carcere tramite il suo legale, come ad esempio l’affidamento in prova. La Corte d’Appello di Salerno ha riconosciuto la sentenza romena e ora, dopo gli adempimenti necessari tra i ministeri della Giustizia e dell’Interno, le autorità romene potranno organizzare il trasferimento di Flauto in Italia.