Presunta molestia su spiaggia salentina: uomo indagato per violenza sessuale
Episodio di presunta molestia su spiaggia libera vicino a Otranto
Un episodio avvenuto venerdì scorso, 12 luglio, in un tratto di spiaggia libera vicino alla Baia dei Turchi, a nord di Otranto, sulla costa salentina, ha attirato l’attenzione della Procura e dei carabinieri. Si tratta di un caso di presunta molestia nei confronti di una ragazzina da parte di un uomo di 50 anni, su cui si stanno concentrando gli accertamenti delle forze dell’ordine. Le informazioni su quanto accaduto sono emerse solo recentemente.
Secondo quanto riportato da LeccePrima, i carabinieri sono intervenuti sulla spiaggia dopo essere stati avvisati da alcuni bagnanti che hanno notato un comportamento sospetto dell’uomo, che sembrava tentare di palpeggiare e violentare la ragazzina. Sulla base delle prime testimonianze raccolte e dell’interrogatorio in caserma, l’uomo è attualmente indagato a piede libero per violenza sessuale aggravata. Si è appreso che l’uomo è già stato coinvolto in episodi simili in passato.
Secondo le prime ricostruzioni, il presunto molestatore si sarebbe avvicinato alla 15enne sulla riva e poi l’avrebbe trascinata in acqua, giustificando il gesto dicendo di essere un istruttore di fitness e di voler fare degli esercizi in acqua. Tuttavia, sembra che le sue intenzioni fossero ben diverse, come hanno riferito alcuni testimoni che lo hanno visto abbracciare la ragazza e spingerla verso il largo.
La scena è stata notata da alcuni bagnanti e anche dal fidanzatino della ragazzina, presente in spiaggia con il fratellino. Le urla della ragazza hanno attirato l’attenzione degli altri presenti, e il 50enne ha lasciato andare la ragazzina per poi tentare di allontanarsi nuotando verso la riva. Tuttavia, è stato bloccato da alcune persone, tra cui un finanziere fuori servizio che si trovava in spiaggia in quel momento.
La situazione si è risolta con l’intervento della pattuglia dei carabinieri, che ha prelevato l’uomo e lo ha condotto in caserma. Al momento, i dettagli dell’episodio sono ancora oggetto di approfondimento da parte delle autorità competenti.
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