Salvini e il volo controverso: caos aeroportuale e polemiche politiche
Il viaggio di Matteo Salvini in mezzo al caos dei trasporti
Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha deciso di partire nonostante il caos nei voli che ha colpito metà Italia. La situazione ricorda un episodio simile accaduto in passato con il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, che fece fermare un Frecciarossa a Ciampino durante un’altra giornata di disagi nei trasporti.
Nel mezzo del caos aeroportuale, con milioni di persone bloccate negli aeroporti a causa di un guasto informatico che ha compromesso le partenze, una passeggera ha notato un foglio con scritto “Salvini + 4” in mano a un’hostess. Si è scoperto che il vicepremier stava per partire con un volo di Ita Airways da Roma Fiumicino a Milano Linate, alle 13.30, con un ritardo di soli trenta minuti. A bordo con Salvini c’erano Riccardo Molinari, capogruppo della Lega alla Camera, e Maurizio Lupi, leader di Noi moderati.
La compagnia aerea Ita Airways ha smentito le voci riguardanti il volo di Salvini, affermando che nella stessa fascia oraria erano previsti altri voli e che il volo in questione è partito regolarmente. Anche la Lega ha negato le ricostruzioni e ha minacciato azioni legali contro le false informazioni diffuse.
Il Partito Democratico ha annunciato un’interrogazione parlamentare per chiarire la situazione, mentre il Movimento 5 Stelle ha criticato aspramente Salvini per la presunta preferenza data al suo volo in mezzo al caos aeroportuale.
Anche Angelo Bonelli di Europa Verde ha condannato l’episodio definendolo inaccettabile e ha annunciato un’interrogazione parlamentare per fare luce sulla questione. Salvini ha risposto agli attacchi dei giornalisti sottolineando il suo impegno quotidiano e invitandoli a lavorare con professionalità.
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