Emma Marrone denuncia l’omofobia e difende le vittime di aggressione
La cantante critica l'indifferenza sociale e risponde alle critiche
Due giovani sono stati brutalmente aggrediti mentre passeggiavano per strada. Emma Marrone, durante il suo concerto a Lanciano, in Abruzzo, ha denunciato la mancanza di riconoscimento di certi diritti in Italia. Ha preso posizione a favore delle vittime, due ragazzi presi a cinghiate mentre si trovavano nella zona Euro a Roma. Le immagini dell’aggressione, che mostrano calci e pugni, hanno permesso ai carabinieri di identificare gli assalitori, riconosciuti anche dalle vittime.
Emma Marrone ha criticato coloro che si preoccupano solo degli errori arbitrali o delle prestazioni sportive, senza considerare problemi più gravi come l’omofobia. Ha invitato a prendere posizioni etiche sui social anziché limitarsi a polemiche inutili. Tuttavia, le sue parole hanno scatenato critiche e insulti nei commenti ai suoi post, ai quali ha deciso di rispondere.
In risposta a un utente che la accusava di enfatizzare la non normalità, Emma ha ribattuto con fermezza, definendo l’ignoranza e l’arroganza di chi la criticava. Ha sottolineato che la vera anormalità risiede nell’omofobia e ha chiuso la discussione con un messaggio deciso: “Non fare il duro con me”.
