Cronaca

Fuga e cattura: detenuto evaso a Roma ritrovato in Abruzzo

La caccia ai fuggitivi tunisini e le lacune del sistema penitenziario

Fuga e cattura: detenuto evaso a Roma ritrovato in Abruzzo

La fuga di uno dei tre detenuti evasi dal carcere minorile di Casal del Marmo a Roma è durata solo 24 ore. Il giovane tunisino, che compirà 18 anni tra meno di un mese, è stato rintracciato dalla polizia a L’Aquila, in Abruzzo. I suoi due complici, di 15 e 17 anni, sono ancora attivamente ricercati.

I tre detenuti, tutti di nazionalità tunisina, sono riusciti a fuggire dall’IPM di Casal del Marmo durante una rissa scoppiata all’interno della struttura nel primo pomeriggio di domenica 21 luglio. Sfruttando il caos, sono riusciti a scavalcare il muro di cinta e a dileguarsi. Le loro foto sono state diffuse a tutte le forze dell’ordine della Capitale e la caccia ai fuggitivi è iniziata immediatamente a livello nazionale.

Il fuggitivo rintracciato in Abruzzo sembra essere rimasto ferito durante la fuga. Mohamed e Rayen sono accusati di spaccio di cocaina, crack e hashish, mentre Saif è coinvolto in reati contro il patrimonio, in particolare rapine. Prima di essere associati nel carcere minorile, frequentavano l’area intorno alla stazione Termini, ma anche i quartieri dell’Esquilino e di Castro Pretorio, dove sono state concentrate le prime ricerche da parte di polizia e carabinieri.

I tre detenuti sono riusciti a scavalcare il muro perimetrale con un arpione rudimentale fatto di corde e manici di bastoni, per poi essere ripresi dalle telecamere esterne mentre fuggivano. Il più grande dei tre è stato rintracciato in Abruzzo, mentre i suoi due complici sono ancora in fuga.

Il segretario generale Uilpa Polizia Penitenziaria, Gennarino De Fazio, ha confermato il ritrovamento in Abruzzo di uno dei tre evasi, sottolineando che gli altri due sono ancora ricercati. De Fazio ha evidenziato le lacune del sistema che permettono fughe come queste, sottolineando la necessità di investire in politiche di sicurezza e nel potenziamento degli organici della Polizia penitenziaria, attualmente carenti di 18mila unità.

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Staff
  • PublishedJuly 22, 2024