Cronaca

Tragedia al Funkyland: La morte improvvisa di Mario Di Donato

Un giovane barbiere colpito da un arresto cardiaco durante il festival degli anni '70

Tragedia al Funkyland: La morte improvvisa di Mario Di Donato

La festa di paese a San Giovanni in Persiceto (Bologna) è stata segnata da una tragedia che ha colpito profondamente la comunità locale. Mario Di Donato, un giovane barbiere di 22 anni, è deceduto improvvisamente sabato 20 luglio mentre si trovava all’esterno del suo negozio, vicino agli stand allestiti per il Funkyland, un festival dedicato alla musica degli anni ’70 che trasforma il paese in una discoteca all’aperto.

Il tragico evento si è verificato poco prima dell’inizio dell’evento, intorno alle 19.30. I sanitari del 118 sono intervenuti tempestivamente, trovandosi nelle vicinanze per garantire assistenza sanitaria ai partecipanti. Purtroppo, nonostante i loro sforzi e l’utilizzo del defibrillatore, il giovane è deceduto sul posto a causa di un arresto cardiaco. È stato trasportato d’urgenza all’ospedale Sant’Orsola di Bologna, dove è stato ricoverato in Terapia intensiva e purtroppo è spirato dopo circa 24 ore.

Mario Di Donato viveva a Sant’Agata Bolognese con la sua famiglia. Le cause del decesso sono ancora da chiarire, ma si ipotizza che un violento choc anafilattico possa aver contribuito alla sua improvvisa morte, considerando le sue condizioni di asmatico e soggetto ad allergie.

Il sindaco di San Giovanni in Persiceto, Lorenzo Pellegatti, ha commentato l’episodio definendolo “tragico e sfortunato”, sottolineando l’immediatezza del soccorso ma la gravità del malore che ha colpito il giovane.

Dopo la diffusione della notizia del decesso, gli organizzatori dell’evento hanno espresso il loro cordoglio tramite i social network, sottolineando la tristezza che ha segnato quell’edizione del festival e manifestando vicinanza alla famiglia del giovane scomparso.