Dimissioni della direttrice del Secret Service dopo attentato a Trump
Kimberly Cheatle lascia incarico per falle nella sicurezza
Dopo l’attentato a Donald Trump durante un comizio elettorale, è caduta la prima testa: la direttrice del Secret Service, Kimberly Cheatle, ha rassegnato le dimissioni. In una lettera ottenuta dal Washington Post, Cheatle ha annunciato la sua decisione, assumendosi la piena responsabilità delle falle nella sicurezza. Questo gesto è stato accolto con un mix di rabbia e delusione sia dai repubblicani che dai democratici, che già da tempo si aspettavano le dimissioni.
Cheatle ha trascorso 27 anni come agente dei servizi segreti prima di lasciare nel 2021 per assumere il ruolo di capo della sicurezza per il Nord America presso PepsiCo. È stata nominata a capo dell’agenzia dal presidente Joe Biden nel 2022. Ora spetta a Biden scegliere il successore di Cheatle.
Il presidente uscente Biden ha espresso la sua gratitudine verso la direttrice Kim Cheatle per i suoi lunghi anni di servizio allo Stato. Biden ha conosciuto Cheatle quando era vice presidente, durante il quale lei faceva parte della sua scorta. Ha elogiato il suo impegno altruistico e il coraggio dimostrato nel proteggere la nazione durante la sua carriera al Secret Service. Biden ha ringraziato Cheatle per aver accettato di guidare la sua sicurezza durante la sua amministrazione e per il servizio reso alla sua famiglia.
