Cronaca

Fuga e cattura: la vicenda della Maserati Levante di Giacomo Bozzoli

La storia di un omicidio, una fuga in auto di lusso e un arresto inaspettato

Fuga e cattura: la vicenda della Maserati Levante di Giacomo Bozzoli

La Maserati Levante di Giacomo Bozzoli, utilizzata per la fuga dall’Italia il 24 giugno scorso, è stata ritrovata dalla polizia spagnola a Marbella, località balneare della Costa del Sol. Bozzoli aveva trascorso alcuni giorni di vacanza con la compagna e il figlio prima della sentenza all’ergastolo per l’omicidio dello zio Mario. L’auto di lusso è stata trovata in una strada secondaria, e le indagini sono in corso per chiarire i dettagli dei 10 giorni di latitanza di Bozzoli.

È stata esclusa l’ipotesi che i 50mila euro in contanti trovati con il fuggitivo potessero provenire dalla vendita della vettura. Le telecamere hanno catturato la Maserati due giorni dopo la scomparsa, confermando il percorso dell’auto.

La corte di Cassazione ha confermato le pronunce dei primi due gradi di giudizio, stabilendo che Giacomo Bozzoli è l’assassino dello zio Mario, avvenuto nell’ottobre 2015. Quando i carabinieri sono andati a cercarlo a Soriano, sul Lago di Garda, non c’era traccia del 39enne, né della moglie e del figlio di 9 anni.

Le indagini hanno rivelato che la Maserati Levante intestata a Bozzoli è stata vista su diverse telecamere, alimentando l’ipotesi della fuga all’estero. Il suocero ha dichiarato che la famiglia potrebbe trovarsi in una località imprecisata della Francia.

Le ricerche si sono concentrate nella villa di Marcheno, nella sede di lavoro a Bedizzole, nella galleria d’arte dove lavorava la moglie e in una casa a Ortisei legata alla famiglia. È stato emesso un mandato di arresto europeo, e grazie a una dipendente dell’Hard Rock Hotel di Marbella, Bozzoli è stato riconosciuto tra i clienti passati dalla reception.

La moglie è tornata in Italia con il figlio una settimana prima della sentenza, dopo aver viaggiato da Cannes a Valencia e infine a Marbella, dove le strade della famiglia si sono separate. Bozzoli è stato catturato il 11 luglio, nascosto in un cassettone del letto matrimoniale nella villa di Soiano sul Lago di Garda, con addosso 50mila euro.

Staff
  • PublishedJuly 23, 2024