Il futuro dei robot umanoidi: da Terminator a ballerini hip-hop
Innovazioni e standard etici nella robotica per una percezione pubblica positiva
L’addio di Arnold Schwarzenegger al personaggio di Terminator non è stato l’unico a destare interesse. In un’intervista all’Hollywood Reporter, l’attore e politico ha parlato del desiderio di cambiare la percezione pubblica dei robot. Un team di ingegneri dell’Università della California, a San Diego, ha lavorato per presentare i robot come entità amichevoli e collaborative anziché spaventose come nel film. Questo gruppo ha sviluppato un robot umanoide capace di apprendere e eseguire rapidamente movimenti espressivi, come coreografie di hip-hop, dare il cinque, salutare e abbracciare, mantenendo un perfetto equilibrio su terreni diversi.
La peculiarità di questo robot risiede nell’addestramento basato su una vasta gamma di dati di movimento umano e video di danza. Gli ingegneri hanno addestrato separatamente la parte inferiore e superiore del corpo, consentendo al robot di replicare movimenti diversi dalla vita in su, mentre le gambe mantengono l’equilibrio e camminano saldamente su superfici differenti. Xiaolong Wang, professore di ingegneria elettrica e informatica presso l’UC San Diego Jacobs School of Engineering, ha sottolineato l’importanza di infondere fiducia attraverso movimenti corporei più espressivi e simili a quelli umani.
Un altro sviluppo interessante è rappresentato da un team di scienziati dell’Università di Tokyo che ha creato una pelle artificiale per gli umanoidi, permettendo loro di sorridere. Questa pelle, realizzata con cellule umane coltivate, si rigenera e conferisce ai robot un aspetto realistico e allo stesso tempo inquietante. Il materiale potrebbe in futuro rigenerarsi e guarire autonomamente, aprendo nuove prospettive nel campo della robotica.
La comunità internazionale si sta concentrando sull’importanza di definire standard universali per garantire la sicurezza e le prestazioni degli umanoidi. La IEEE Robotics and Automation Society negli Stati Uniti ha istituito un nuovo gruppo di studio per sviluppare una tabella di marcia per futuri standard applicabili a livello globale. Anche la Cina ha presentato linee guida per promuovere una crescita etica e sicura della robotica, sottolineando l’importanza della cooperazione e della standardizzazione per creare un ambiente favorevole all’innovazione.
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