Disagi sui binari: ritardi e cancellazioni nel trasporto ferroviario
Situazione critica a causa di lavori e guasti, impatti sui viaggiatori e sul turismo
Sono giorni difficili per chi si trova a spostarsi in treno, che sia per le vacanze o per pendolarismo lavorativo. Ritardi e cancellazioni continueranno almeno fino al mattino di venerdì 26 luglio, quando è prevista la conclusione dei lavori per la rimozione di carri e container del treno merci sviato lo scorso 9 luglio a Centola, in provincia di Salerno.
Il gruppo Fs ha comunicato che la circolazione ferroviaria è sospesa fra le stazioni di Vallo della Lucania e dell’alta velocità, intercity e regionali Sapri, con conseguenti cancellazioni e limitazioni di percorso. I treni provenienti da nord sono limitati a Battipaglia o Vallo della Lucania, mentre quelli da sud si fermano a Sapri. Inoltre, è stata interrotta la circolazione degli intercity notte, causando caos nella zona del Cilento.
Trenitalia ha potenziato l’assistenza e l’informazione ai viaggiatori, avvisando dell’interruzione tutti i passeggeri prenotati attraverso mail e sms. È stata data la possibilità di confermare il viaggio con un inevitabile allungamento dei tempi oppure di chiedere il rimborso integrale del biglietto o riprogrammare il viaggio dal 26 luglio in poi senza costi aggiuntivi. È stato attivato un servizio autobus per garantire i collegamenti fra le località del Cilento, ma le mete turistiche di Palinuro, Camerota, Ascea, Pollica, Acciaroli e altre località saranno inaccessibili via treno.
Il sindaco di Camerota, Mario Salvatore Scarpitta, ha commentato: “Una vera mazzata per una terra già afflitta da problemi di collegamenti. È un duro colpo in piena estate, quando c’è da lavorare con il turismo.”
La settimana di fuoco per il trasporto su rotaie era già iniziata lunedì 22 luglio, con ritardi fino a 70 minuti sui treni dell’alta velocità, intercity e regionali a Firenze. Un guasto sulla linea all’altezza di Arezzo ha causato problemi in direzione Roma e Firenze. La situazione è lentamente tornata alla normalità nel corso delle ore, ma i sindacati dei trasporti denunciano i frequenti e consistenti ritardi accumulati dai treni tra guasti dell’infrastruttura e degrado del materiale rotabile.
I disagi sui binari si sommano a quelli patiti dai viaggiatori negli scorsi giorni a causa del down informatico che ha provocato la cancellazione di circa 230 voli aerei in Italia. Inoltre, ieri, 23 luglio, la ripresa dell’attività vulcanica dell’Etna ha portato alla chiusura prolungata dell’aeroporto di Catania, con voli dirottati negli scali di Palermo e Trapani.