Italia

Tragedia a Chieri: morte di una bambina dopo biopsia ai polmoni

Indagini per omicidio colposo e ritardo diagnostico

Tragedia a Chieri: morte di una bambina dopo biopsia ai polmoni

La morte di Elena A., una bambina di 11 anni residente a Chieri, ha portato la procura di Torino ad aprire un fascicolo per omicidio colposo a carico di ignoti. La tragedia è avvenuta sabato 20 luglio, alcuni giorni dopo che la ragazzina era stata sottoposta a una biopsia ai polmoni presso l’ospedale Regina Margherita di Torino, durante la quale è entrata in coma.

La direzione del presidio sanitario ha segnalato il decesso il giorno stesso, mentre la famiglia ha presentato un esposto ai carabinieri di Chieri il martedì successivo. Il funerale è stato temporaneamente sospeso per consentire l’esecuzione dell’autopsia sul corpo della piccola.

Le indagini sono coordinate dal pm Gianfranco Colace e mirano a chiarire non solo le circostanze della biopsia, ma anche le ragioni che hanno portato la bambina a sottoporsi a tale esame. Si sospetta che il tumore a un polmone di cui soffriva potrebbe essere stato diagnosticato in ritardo. Da mesi, infatti, la bambina era afflitta da una tosse persistente, priva di altri sintomi evidenti. Prima di giungere all’ospedale torinese, i genitori avevano consultato il pediatra di famiglia e successivamente l’ospedale di Chieri.