Grave incidente ciclista 19enne: indagine aperta per lesioni colpose
La procura di Treviso valuta se classificare l'incidente come infortunio sul lavoro
Un gravissimo incidente ha coinvolto la ciclista 19enne Alice Toniolli lo scorso 14 agosto, portando la procura di Treviso ad aprire un’indagine per lesioni colpose gravissime con violazione della normativa in materia di lavoro. Durante una gara, l’atleta trentina è andata a schiantarsi contro un muretto situato al lato della strada, riportando ferite gravissime tra cui trauma cranico, lesioni al torace, a una vertebra e frattura a una gamba. Ricoverata all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso, la 19enne è stata sottoposta a diversi interventi chirurgici ed è attualmente fuori pericolo.
Il fascicolo aperto dalla procura trevigiana si concentra sul muretto contro cui Alice si è schiantata, ipotizzando che lo sbilanciamento potrebbe essere stato causato dal tentativo di prendere la borraccia o dall’urto contro uno dei ciclisti che la precedeva. Le immagini dell’incidente mostrano chiaramente come la 19enne esca improvvisamente dal gruppo, impattando violentemente contro il muretto.
Gli inquirenti ritengono che il muretto dovesse essere protetto da apposite protezioni e sembra che gli organizzatori ne fossero a conoscenza. La polizia locale di Vittorio Veneto aveva infatti segnalato agli organizzatori del ‘Circuito dell’Assunta’ a Ceneda di Vittorio Veneto, il giorno prima della manifestazione, l’assenza di tali protezioni. Al momento, non sono stati individuati nomi di indagati nel fascicolo aperto dal pm Michele Permunian. La procura sta anche valutando se classificare l’incidente come infortunio sul lavoro, considerando che Alice Toniolli è un’atleta professionista sotto contratto con la società Fassa Bortolo di Spresiano.
