Jerry Calà: tra nostalgia e polemiche sul cinema degli anni Ottanta
Le dichiarazioni dell'attore scatenano dibattito sulla sensibilità attuale
La polemica del giorno ha come protagonista Jerry Calà, le cui dichiarazioni rilasciate in un’intervista a La Verità hanno scatenato un acceso dibattito sui social network, suscitando reazioni contrastanti. Parlando dei film cult in cui ha recitato, l’attore ha ricordato con particolare piacere la lavorazione di Vacanze di Natale del 1983, ambientata a Cortina, dove il gruppo di attori era molto unito e divertente. Anche Sapore di mare è stato un’esperienza molto divertente per lui.
Riflettendo sul genere della commedia estiva, Calà ha espresso il suo disappunto nel constatare come oggi le vacanze siano spesso vissute in solitudine, con tanti giovani immersi nei loro smartphone anziché socializzare come un tempo. Ha notato con malinconia che le passeggiate serali vedono gruppi di ragazzi e ragazze separati, un’abitudine che non esisteva ai suoi tempi, quando l’osservazione reciproca e il divertimento erano all’ordine del giorno.
Ricordando con nostalgia quegli anni, l’attore ha sottolineato come la sua generazione fosse più spensierata e incline al divertimento, senza preoccuparsi delle possibili conseguenze delle proprie battute. Tuttavia, ha ammesso che oggi è necessario prestare maggiore attenzione per evitare di offendere sensibilità diverse, pur lamentando una certa tendenza all’esagerazione nel giudizio delle opere passate.
Calà ha citato come esempio la scena di Vacanze in America ambientata sulla terrazza a New York, in cui un personaggio rivela un particolare imbarazzante. Sebbene all’epoca fosse motivo di ilarità, l’attore riconosce che oggi una tale scena potrebbe essere oggetto di censura, data la sensibilità attuale.
Le parole di Jerry Calà hanno suscitato critiche da parte di alcuni utenti, che hanno rimarcato la differenza di contesto e sensibilità tra gli anni Ottanta e l’attualità. Alcuni hanno ironizzato sul confronto tra l’attore e altri personaggi del mondo dello spettacolo, evidenziando la diversità di approccio e tematiche trattate.
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