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Putin semplifica permesso di soggiorno per stranieri in Russia

Iniziativa ispirata da giovane italiana Irene Cecchini

Putin semplifica permesso di soggiorno per stranieri in Russia

Il presidente russo Putin ha recentemente firmato un decreto che semplifica il processo di ottenimento del permesso di soggiorno in Russia per gli stranieri che condividono i valori spirituali e morali tradizionali del Paese. Questa iniziativa è stata ispirata da Irene Cecchini, una giovane italiana che ha catturato l’attenzione di Putin durante un incontro pubblico a febbraio.

Secondo il decreto, il ministero degli Esteri russo compilerà un elenco di Stati che promuovono linee guida ideologiche considerate dannose per i valori spirituali e morali russi. Gli stranieri e gli apolidi provenienti da questi Paesi potranno ottenere permessi di soggiorno temporanei in Russia senza dover dimostrare la conoscenza della lingua russa, se desiderano trasferirsi a causa delle politiche ideologiche imposte nei loro Paesi d’origine.

Irene Cecchini, nata a Milano e studentessa presso l’Università MGIMO di Mosca, ha manifestato il suo interesse per la geopolitica e la politica internazionale fin dai suoi anni scolastici. Dopo l’incontro con Putin, ha difeso la Russia dalle critiche dell’Occidente, sottolineando che il Paese offre libertà e opportunità a tutti, contrapponendosi alla narrazione occidentale che dipinge la Russia come un regime illiberale e dittatoriale.

Il decreto di Putin per agevolare l’ingresso in Russia di coloro che fuggono dalle politiche liberali dell’Occidente sembra confermare la visione del mondo russo come uno spazio non solo geografico ma anche valoriale, in linea con il concetto di putinismo.

Staff
  • PublishedAugust 22, 2024