Salvataggio sulle sponde del lago di Monterosi
Giovane tratto dalle sabbie mobili: chiuso temporaneamente l'accesso al lago
Un giovane è stato salvato sulle sponde del lago di Monterosi dopo essere rimasto intrappolato nelle sabbie mobili. L’incidente ha portato le autorità locali a chiudere temporaneamente l’accesso all’area e a rafforzare le misure di sicurezza per prevenire ulteriori rischi.
Il ragazzo si trovava in prossimità del lago per una passeggiata quando, all’improvviso, è caduto nella trappola dello strato di sabbia argillosa presente sotto ai suoi piedi, nascosto da uno strato di fango essiccato. Bloccato fino al petto e incapace di liberarsi da solo, ha vissuto momenti di grande paura. Fortunatamente, alcuni passanti hanno notato la situazione e sono intervenuti tempestivamente, riuscendo a tirarlo fuori dal fango prima che la situazione diventasse critica.
In seguito a questo episodio, il comune di Monterosi ha deciso di chiudere temporaneamente l’accesso alla zona del lago per garantire la sicurezza dei visitatori. Il fenomeno delle sabbie mobili è stato attribuito all’abbassamento del livello dell’acqua, causato dalla recente siccità e dalle elevate temperature.
Secondo il sindaco di Monterosi, Sandro Giglietti, il lago è pericoloso come segnalato da cartelli informativi. Si tratta di un sito tutelato al 100%, con divieto di balneazione, di avvicinamento e di qualsiasi attività. Per evitare rischi, è sufficiente restare dietro al canneto e non avvicinarsi all’acqua, considerando che è anche vietato per motivi di tutela ambientale.
Il lago di Monterosi è un tesoro naturalistico che negli ultimi anni è stato recuperato e reso nuovamente fruibile alla cittadinanza.
