Tragedia del veliero Bayesian: dispersi nel Palermitano
Personaggi di spicco del mondo degli affari coinvolti nel naufragio
Il secondo giorno di ricerche dei dispersi del veliero Bayesian, naufragato nel Palermitano, ha portato alla luce nuove informazioni. Dei sei dispersi, tra cui il cuoco trovato morto, non c’è ancora traccia, mentre 15 persone sono riuscite a salvarsi. Tra i dispersi figurano personaggi di spicco del mondo degli affari, come il presidente della celebre banca d’affari Morgan Stanley International, Jonathan Bloomer, e la moglie, amici del proprietario dell’imbarcazione, Mike Lynch, fondatore della software house Autonomy, anch’egli disperso. Si ipotizza che i corpi possano essere intrappolati nel relitto dell’imbarcazione.
Nella tarda serata del 19 agosto, gli speleosub sono riusciti ad accedere al ponte di comando del veliero, ma non hanno potuto proseguire a causa di suppellettili che ostacolavano il passaggio. Le ricerche ripartiranno da lì oggi.
I dispersi della tragedia nel mare di Palermo sono personaggi di rilievo nel mondo degli affari. A bordo del veliero si trovava Mike Lynch, magnate del tech britannico, noto per la sua società di software Autonomy. Nel 2011, Autonomy è stata venduta ad Hewlett-Packard per 11 miliardi di dollari, ma Lynch è stato coinvolto in una lunga battaglia legale per presunte frodi legate alla vendita. Anche l’ex vice presidente finanziario di Autonomy, Stephen Chamberlain, è deceduto in un incidente stradale poco prima della tragedia.
Jonathan Bloomer, presidente di Morgan Stanley International, era anch’egli a bordo del veliero come testimone nel processo legale. La vacanza in Sicilia sembrava essere un momento di celebrazione dopo il successo in tribunale. Bloomer ha una lunga carriera nel mondo degli affari, con esperienze in diverse società e ruoli dirigenziali.
Altri dispersi includono la moglie di Bloomer, la figlia diciottenne di Lynch, Hannah, il legale Chris Morvillo e sua moglie Nada Morvillo. Chris Morvillo è stato procuratore aggiunto degli Stati Uniti per il distretto meridionale di New York e attualmente è socio di uno studio legale a New York.
Il veliero Bayesian, un’imbarcazione di 56 metri, è stato spazzato via da una tromba d’aria e un temporale nella zona di Santa Flavia, finendo a circa 50 metri di profondità. Tra i passeggeri e l’equipaggio, 15 persone sono state salvate, mentre il cuoco di bordo è stato recuperato senza vita.
Testimonianze raccontano che il vento ha causato il cedimento dell’albero dello yacht, facendolo inclinare e allagare rapidamente. L’intervento tempestivo dell’equipaggio del veliero olandese Sir Robert Baden Powell ha permesso di salvare molte persone in acqua.
La Procura di Termini Imerese ha avviato un’inchiesta per comprendere le cause del naufragio. L’evento meteo estremo è stato descritto come un segnale dei cambiamenti climatici in corso, con il mare più caldo e fenomeni meteorologici sempre più intensi.
Gli speleosub dei vigili del fuoco hanno iniziato le operazioni di ricerca all’interno del veliero, affrontando notevoli difficoltà date le ridotte dimensioni degli spazi e la presenza di ostacoli. Al momento, non è stato individuato alcun corpo all’interno del relitto.
