Tragedia familiare a Rivalta Bormida
Un omicidio-suicidio sconvolge la piccola comunità
Una tragedia familiare ha sconvolto la tranquilla cittadina di Rivalta Bormida, situata nella provincia di Alessandria. Un uomo, identificato come Luciano Turco, 67 anni, ha compiuto un gesto estremo uccidendo la moglie, Giuseppina Rocca, conosciuta come Pinuccia, 66 anni, e il loro figlio Daniel, di 44 anni, per poi togliersi la vita. La strage è stata perpetrata utilizzando una pistola di calibro 22.
La data precisa dei tragici eventi non è stata ancora confermata, ma la scoperta dei corpi è avvenuta oggi, 20 agosto. È stato il fratello di Pinuccia a fare la macabra scoperta, poiché possedeva le chiavi di casa e era solito fare visita ai suoi cari. Alcuni amici di Pinuccia hanno riferito di aver tentato di contattarla telefonicamente nel pomeriggio e la sera precedente, senza ottenere risposta, rafforzando l’ipotesi che la tragedia si sia consumata diverse ore prima del ritrovamento.
Dalle prime informazioni emerse, sembra che Luciano e Pinuccia fossero separati, e che la donna vivesse con il figlio Daniel, rimasto disabile a seguito di un incidente in moto avvenuto nel lontano 1993. I corpi sono stati rinvenuti all’interno della loro abitazione in via Oberdan, dove madre e figlio risiedevano. Daniel, costretto su una sedia a rotelle, era assistito da una badante, che però non si trovava in casa al momento della scoperta dei corpi.
Le indagini sull’omicidio-suicidio sono attualmente condotte dai carabinieri, che hanno provveduto al sequestro dell’immobile e dell’arma del delitto, la pistola calibro 22, regolarmente registrata a nome di Turco.
