Una madre single e i suoi tre figli: la vita in un albergo come rifugio
La storia di Suzanne Hayes e la scelta inaspettata che ha cambiato tutto
Una madre di tre figli ha optato per vivere in un albergo, una scelta che, seppur in parte dettata dalle circostanze, si è rivelata la soluzione più comoda per lei e la sua famiglia. Suzanne Hayes, statunitense, ha condiviso la sua esperienza su Business Insider, spiegando come la vita da madre single a casa stesse diventando troppo gravosa per lei.
Hayes ha descritto la sensazione di essere sopraffatta di fronte alle pile di vestiti sul pavimento e all’accumulo di responsabilità quotidiane come pagare le bollette, occuparsi della manutenzione della casa, fare il bucato e gestire tutto da sola come madre di tre figli. La situazione era diventata insostenibile per lei, tanto che stava per arrendersi.
Il cortile richiedeva costanti lavori di manutenzione, il serbatoio del gas e il forno erano spesso guasti, senza contare il problema dei topi. In un momento di disperazione, Hayes ha pregato per trovare una soluzione e un’email inaspettata ha cambiato il corso della sua vita: il padrone di casa le comunicava che la casa sarebbe stata messa in vendita e che doveva lasciarla entro il primo marzo.
Si è quindi trovata a dover cercare freneticamente una nuova abitazione, ma i prezzi sul mercato erano fuori dal suo budget: due camere da letto a 2.700 dollari al mese, tre camere da letto a 3.000 dollari al mese. Una situazione difficile da affrontare.
Per mantenere la propria indipendenza, Hayes ha iniziato a cercare soluzioni temporanee su AirBnb e altri siti di affitti brevi. È stata così contattata dall’Avon Old Farms Hotel, che le ha offerto un appartamento con due camere da letto a 2.200 dollari al mese, comprensivo di tutte le utenze e dei servizi dell’hotel. Pur non essendo perfetto, l’appartamento rappresentava un rifugio temporaneo per lei e i suoi figli.
Vivere in un albergo può non essere l’ideale, ma offre alcuni comfort. Il team di pulizia garantiva una pulizia profonda ogni martedì, il cambio della biancheria da letto e il rifornimento di asciugamani puliti. Un gesto che Hayes ha apprezzato enormemente.
I figli, inizialmente scettici, hanno poi apprezzato la scelta. Hanno trovato gioia nella piscina, nella sala giochi, nella sauna e nella palestra dell’hotel. Hanno persino scoperto il quiz serale al ristorante dell’hotel, diventato la loro attività settimanale preferita.
Per Hayes, l’appartamento in hotel non era ciò che avrebbe mai cercato, ma ha rappresentato un dono di comfort che aveva segretamente sperato. Una soluzione inaspettata che si è rivelata un sollievo per lei e la sua famiglia.
