Economia

Scadenze fiscali di settembre in Italia: cosa pagare e quando

Un'agenda dettagliata delle principali scadenze fiscali per il mese di settembre

Scadenze fiscali di settembre in Italia: cosa pagare e quando

Con il rientro dalle vacanze, molti italiani si troveranno ad affrontare le prossime scadenze fiscali e i pagamenti che riprenderanno già da settembre, dopo la breve pausa iniziata il 20 agosto, data delle ultime scadenze prima della sospensione.

All’inizio di settembre, i proprietari di automobili dovranno fare i conti con il bollo e il superbollo: la data cruciale è il 2, poiché quest’anno il primo giorno di settembre cade di domenica. Il bollo e il superbollo sono dovuti per tutte le vetture con potenza fino a 35 kw immatricolate dal 1998 in poi, o con potenza fino a 9 HP se immatricolate fino al 1997.

Lo stesso giorno, i datori di lavoro dovranno inviare i dati Uniemens relativi al mese precedente e gestire eventuali richieste di cassa integrazione per eventi imprevisti.

Le scadenze coinvolgono anche gli agricoltori esonerati e gli enti non commerciali, che dovranno presentare la dichiarazione mensile e versare l’Iva intracomunitaria. Chi ha aderito alla rottamazione quarter dovrà invece versare la quinta rata entro il 15 settembre, con possibilità di proroga al 23.

Il 16 settembre, i sostituti d’imposta, inclusi molti condomini, dovranno versare le relative ritenute, insieme ai contributi Inps dei dipendenti e dei collaboratori esterni delle aziende.

Anche i proprietari di case che affittano per brevi periodi dovranno fare i conti con le ritenute entro il 16 settembre. Stessa data per il versamento della seconda rata del saldo Iva del 2023 e per la liquidazione dell’Iva mensile, insieme al versamento dell’Iva legata alla scissione dei pagamenti e alla Tobin Tax sulle transazioni finanziarie.

Il 20 settembre, le aziende elettriche dovranno comunicare al governo i dati relativi al canone Rai, mentre i datori di lavoro dovranno versare i contributi al Fondo agenti spedizionieri e corrieri (Fasc). Le partite Iva che utilizzano il sistema Intrastat dovranno inviare le comunicazioni fiscali su agosto entro il 25 settembre.

Il 30 settembre (con proroga al 2 ottobre essendo sabato) è la scadenza per il versamento del bollo e del superbollo auto per le vetture con potenza superiore ai 35 kW o ai 9 HP. In questa data, i sindacalisti con cariche elettive dovranno versare i contributi per l’aspettativa e gli avvocati dovranno comunicare il loro reddito. Chi ha aderito al ravvedimento speciale per i debiti fiscali dovrà pagare la settima rata della sanzione ridotta. Infine, entro la scadenza andrà pagata l’imposta di bollo per le fatture elettroniche.

Staff
  • PublishedAugust 26, 2024