Delfino aggressivo nella baia di Wakasa
La preoccupante serie di attacchi e le ipotesi degli esperti
La baia di Wakasa, situata a circa 300 km a ovest di Tokyo, è diventata teatro di una serie di attacchi da parte di un delfino che ha seminato preoccupazione tra i bagnanti in Giappone. Nonostante la presenza di uno squalo non sia la causa di allarme, decine di persone sono state aggredite dall’esemplare in questione, soprattutto nelle spiagge vicino a Mihama e Tsuruga.
Nel corso del 2024 sono stati registrati 18 attacchi, tra cui uno che ha richiesto 20 punti di sutura a un bambino. Tuttavia, dal 2022 ad oggi, il numero di aggressioni è salito a 47. Gli esperti ritengono che dietro questa serie di attacchi non ci sia un branco di delfini, ma un singolo esemplare che potrebbe essere sessualmente frustrato.
Ryoichi Matsubara, direttore dell’Acquario di Echizen Matsushima, ha osservato il delfino mentre cercava di stabilire contatti fisici con le persone, manifestando chiari istinti di accoppiamento. Secondo Putu Mustika, docente e ricercatore marino presso la James Cook University in Australia, i delfini possono ferire gli esseri umani inavvertitamente durante comportamenti riproduttivi, poiché durante l’accoppiamento possono essere molto aggressivi.
Le autorità giapponesi hanno emesso un avvertimento per i bagnanti nella baia di Wakasa, invitandoli a prestare attenzione in acqua e a mantenere le distanze dai delfini, al fine di evitare ulteriori incidenti.
