Giovane romana denuncia violenze: arrestato fidanzato per tentato omicidio e violenza sessuale
Il coraggio di una vittima che ha attivato il codice rosso contro l'aggressore
Una giovane romana di 20 anni ha finalmente chiesto aiuto dopo un anno di violenze subite dal fidanzato, episodio che ha portato alla sua denuncia presso i carabinieri della stazione di Roma Prenestina. Questa decisione ha innescato il codice rosso, il protocollo antiviolenza sulle donne, e ha portato all’arresto del ragazzo.
La ragazza ha raccontato ai carabinieri di un violento episodio avvenuto poco prima di recarsi in caserma: durante una discussione accesa, il fidanzato ha tentato di strangolarla con il filo del caricabatterie del cellulare e successivamente le ha inviato minacce di morte tramite messaggi. Ha inoltre rivelato di essere stata vittima di violenze simili per circa un anno, mai denunciate, e di essere stata costretta a subire rapporti sessuali contro la sua volontà.
Dopo essere stata soccorsa e trasportata all’ospedale San Giovanni Addolorata per il protocollo antiviolenza, la ragazza è stata dimessa con una prognosi di 20 giorni. I carabinieri della Stazione di Roma Prenestina, con il supporto dei colleghi della stazione di Roma Piazza Dante, hanno attivato il codice rosso e arrestato il fidanzato 19enne romano.
All’insaputa della denuncia, il ragazzo aveva atteso la ragazza sotto l’abitazione in zona Serenissima, dove convivevano da poco tempo, con intenzioni sconosciute. Tuttavia, al loro incontro sono stati i carabinieri ad accoglierlo, arrestandolo in flagranza per maltrattamenti in famiglia, tentato omicidio e violenza sessuale. Il tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e disposto gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico presso la casa circondariale di Roma “Regina Coeli”.
