Vermi di Fuoco sulle Spiagge del Texas: Pericolo Inaspettato
La scoperta dei vermi velenosi che stanno allarmando i ricercatori
Un gruppo di scienziati statunitensi ha recentemente fatto una scoperta interessante sulle spiagge del Texas: alcuni esemplari di Amphinome Rostrata, noti anche come “vermi di fuoco”. Questa specie, scoperta circa 250 anni fa dal naturalista prussiano Peter Simon Pallas, era da tempo non avvistata sulle coste texane. Gli avvistamenti recenti hanno destato preoccupazione tra i ricercatori, poiché questi vermi possono essere trovati in diverse parti del mondo, dalle coste degli Stati Uniti alla Nuova Zelanda.
Il primo allarme è stato lanciato dagli scienziati dell’Harte Research Institute for Gulf of Mexico Studies, che hanno condiviso su social media immagini dei vermi velenosi trovati in Texas, definendoli “il peggiore degli incubi”. Questi vermi, che possono superare i 20 centimetri di lunghezza, sono composti da una lunga serie di segmenti e sono ricoperti di aculei che possono penetrare la pelle umana, rilasciando il loro veleno.
Il veleno di questi vermi provoca un bruciore intenso e arrossamento della parte interessata. Secondo lo scienziato Jace Tunnell, i vermi di fuoco possono vivere tra i 2 e i 9 anni e hanno la capacità di riprodursi anche asessualmente. In caso di contatto con il veleno, gli esperti consigliano di coprire la parte con il nastro adesivo per rimuovere le setole e poi lavare e disinfettare la zona, come si farebbe in caso di contatto con una medusa.
Questi vermi sono presenti in varie parti del mondo, dal Golfo del Texas alle Poor Knights Islands in Nuova Zelanda. Per eliminarli, si può fare affidamento su pesci e granchi che li includono nella loro dieta.
Alcuni hanno voluto sperimentare direttamente gli effetti di questi vermi, come lo youtuber Mark Vins, che ha documentato la sua esperienza in un video intitolato “Burned”. Dopo aver strofinato un grosso esemplare sul suo braccio, ha provato un dolore intenso e persistente. Anche dopo un mese, il dolore tornava ogni volta che sudava, lasciando una cicatrice sul braccio.
Il consiglio degli scienziati e di chi ha sperimentato direttamente gli effetti di questi vermi è chiaro: evitare il contatto con essi se li si trova sulla spiaggia.