Banda di ladri a Ibiza: furti in case di lusso e il mistero del gas soporifero
Arrestati i responsabili di 22 furti con modus operandi spaventoso
La polizia spagnola ha annunciato l’arresto di due uomini e una donna, accusati di aver commesso almeno 22 furti in case di lusso a Ibiza nel corso degli ultimi cinque anni. Secondo quanto riportato dai media spagnoli, i furti si susseguivano dal 2019 e i malviventi agivano con un modus operandi ben definito: entravano di notte, con il volto coperto e abbigliati di nero, per saccheggiare le residenze più esclusive dell’isola.
Le vittime, molte delle quali si sono sentite stordite al risveglio, hanno segnalato alla Guardia Civil disturbi come vomito e vertigini. Le forze dell’ordine ritengono che i presunti autori possano aver utilizzato un gas soporifero per rendere inermi le persone presenti nelle abitazioni durante i furti.
La svolta nelle indagini è avvenuta quando la polizia è riuscita a rintracciare alcuni veicoli rubati, presumibilmente utilizzati per compiere i colpi. All’interno di un immobile sospettato di essere stato utilizzato dai malviventi, sono stati rinvenuti orologi di lusso, gioielli, occhiali da sole e borse di marca.
Si stima che dal 2019 ad oggi siano stati rubati beni per un valore complessivo di 548.500 euro. La Guardia Civil ha diffuso un video che mostra la banda all’opera: si possono vedere i ladri intenti a frugare in un appartamento, ma vengono scoperti da un uomo che si sveglia e si trova faccia a faccia con uno dei malviventi. Dopo una breve colluttazione, il rapinatore fugge dalla porta.
La polizia ha osservato che, se sorpresi durante il furto, i malviventi fuggivano rapidamente dalla scena. È stato ipotizzato che la banda potesse essere la stessa che ha svaligiato la villa di Nick Grimshaw, ex conduttore di BBC Radio 1 e personaggio noto nel Regno Unito, solo una settimana prima a Ibiza, ma al momento non ci sono conferme ufficiali in merito.
