Rigivan Ganeshamoorthy: Trionfo e Resilienza alle Paralimpiadi di Parigi 2024
Il primo oro italiano nell'atletica paralimpica, record mondiali e dediche emozionanti
Rigivan Ganeshamoorthy ha ottenuto il primo oro italiano nell’atletica alle Paralimpiadi di Parigi 2024. Costretto su una sedia a rotelle a causa di una lesione cervicale, ha trionfato nel lancio del disco F52, stabilendo tre record del mondo consecutivi. Questo successo ha coronato una carriera da atleta paralimpico iniziata quasi per caso nel 2019. Il pubblico presente allo Stade de France e a casa ha potuto gioire con lui per il primato globale raggiunto con la misura di 27,06 metri.
Nell’intervista rilasciata a Elisabetta Caporale, ai microfoni della Rai, Ganeshamoorthy ha mostrato tutta la sua spontaneità e il suo cuore italiano, dedicando la vittoria alla madre, a Roma e al decimo municipio. Con un sorriso, ha espresso la sua gioia e la sua gratitudine verso la nazione italiana e verso le persone con disabilità, sottolineando l’importanza dell’amicizia come valore fondamentale.
L’avventura paralimpica di Rigivan Ganeshamoorthy, nato nel 1999 a Roma da genitori dello Sri Lanka, continua con l’obiettivo di conquistare una medaglia anche nel lancio del giavellotto. A 18 anni, ha scoperto di essere affetto dalla sindrome di Guillain-Barré, una malattia che colpisce i nervi periferici causando alterazioni alla sensibilità di gambe e braccia, peggiorata a seguito di una caduta.
Ricoverato all’Ospedale Santa Lucia di Roma, ha iniziato a giocare a basket in carrozzina per caso, per poi scoprire la passione per l’atletica e i lanci. Da quel momento, la sua determinazione e il suo talento lo hanno portato a conquistare un’indimenticabile medaglia d’oro paralimpica, dimostrando che la resilienza e la passione possono superare qualsiasi ostacolo.