Il trionfo di Manuel Bortuzzo alle Paralimpiadi di Parigi 2024
Dalla tragedia alla medaglia: la storia di resilienza e successo del nuotatore paralimpico
Straordinario il successo di Manuel Bortuzzo alle Paralimpiadi di Parigi 2024, dove ha conquistato la medaglia di bronzo nella gara dei 100 metri rana categoria Sb4. Il nuotatore triestino ha tenuto la quarta posizione con determinazione fino alla fine, dimostrando grande forza e talento in questa sua prima partecipazione alle Paralimpiadi.
La storia di Manuel Bortuzzo è segnata da un tragico incidente avvenuto nella notte tra il 2 e il 3 febbraio 2019 a Roma, quando, a seguito di uno scambio di persona, è rimasto paralizzato alle gambe a causa di un colpo di pistola. In quel periodo, Bortuzzo stava preparando la sua partecipazione ai Campionati del mondo, ma la sua vita ha subito una svolta drammatica a causa di quell’evento. Mentre si trovava fuori da un pub nella periferia romana, vicino a casa sua, è stato colpito alla schiena da proiettili sparati contro di lui, causandogli una lesione al midollo spinale che gli ha paralizzato metà del corpo.
Nonostante la tragedia, Manuel Bortuzzo ha dimostrato una straordinaria determinazione e resilienza, riuscendo a superare le difficoltà e a tornare a gareggiare a livello internazionale. La medaglia di bronzo conquistata alle Paralimpiadi di Parigi rappresenta per lui la realizzazione di un sogno e un traguardo straordinario dopo tutto ciò che ha affrontato.
Emozionato e visibilmente commosso, Manuel Bortuzzo ha commentato la sua vittoria alla Rai, definendola “bellissima” e sottolineando l’importanza di tutto il lavoro e lo sforzo che ha dedicato per raggiungere quel risultato. Ha ringraziato il suo allenatore per il sostegno e la fiducia dimostrati in momenti difficili, ammettendo che ci sono state molte occasioni in cui ha pensato di arrendersi, ma che ora si sente gratificato e felice di aver ottenuto quella medaglia.