Tragedia con armi nello Utah: bambino di 8 anni muore per incidente
Morte tragica di un bambino per sparatoria accidentale con pistola dimenticata
Un tragico incidente ha visto coinvolto un bambino di 8 anni che è morto dopo essersi sparato accidentalmente con una pistola dimenticata e carica dalla madre. La donna era scesa per fare la spesa, lasciando il figlio da solo in macchina con l’arma. L’evento si è verificato nella serata del 2 settembre a Lehi, nello Stato Usa dello Utah. Le autorità hanno definito la sparatoria come non intenzionale e autoinflitta, avvenuta nel parcheggio di una stazione di servizio vicino al minimarket dove la madre era entrata. La pistola si trovava sotto al sedile, e non è ancora chiaro se la sicura dell’arma fosse attiva. Un testimone ha riferito di aver udito uno sparo seguito dalle urla della donna. L’allarme è stato immediatamente lanciato e il bambino è stato trasportato in ospedale in condizioni critiche, ma purtroppo è deceduto nella mattinata del 3 settembre.
Questo non è il primo caso di tragedia causata dalle armi nello Utah. Solo due settimane fa, a Santaquin, un bambino di 5 anni è morto dopo essersi sparato con una pistola trovata nella camera dei genitori. E meno di due mesi fa, il 9 luglio, un bimbo di 2 anni si è ucciso con un’arma lasciata accessibile in auto. È importante sottolineare che nello Utah non esistono leggi che puniscano chi non mette al sicuro un’arma da fuoco, lasciandola accessibile a un minore senza supervisione. Il Giffords Law Center to Prevent Gun Violence, organizzazione impegnata nella prevenzione di morti e incidenti causati dalle armi negli Stati Uniti, ha denunciato come la legislazione dello Utah non richieda che le armi siano custodite in modo sicuro né che siano venduti dispositivi di chiusura.
Attualmente, le autorità stanno conducendo indagini sull’incidente mortale di Lehi, ma al momento non ci sono accuse pendenti contro la madre del bambino coinvolto.
