Cronaca

Tragedia nel Mediterraneo: naufragio al largo di Lampedusa

Sopravvivenza e speranza tra le onde del Mediterraneo

Tragedia nel Mediterraneo: naufragio al largo di Lampedusa

Un’altra tragedia nel Mediterraneo si è verificata al largo di Lampedusa, coinvolgendo un’imbarcazione carica di migranti che si è capovolta in acque territoriali italiane. Secondo le prime informazioni, 21 persone sono disperse, tra cui tre bambini, mentre la guardia costiera ha già salvato 7 persone provenienti dalla Siria. I sopravvissuti, che sono stati trasferiti all’hotspot di contrada Imbriacola dopo essere sbarcati a molo Favarolo, hanno riferito di essere partiti dalla Libia in 28 il primo settembre. Secondo l’Unhcr, i sopravvissuti si trovano in condizioni critiche e molti di loro hanno perso familiari durante la traversata.

I 7 siriani sopravvissuti, tutti uomini, hanno raccontato di essere partiti da Sabratah, a circa 75 chilometri da Tripoli, intorno alle 16 di domenica 1 settembre. Dopo circa un giorno di navigazione, l’imbarcazione si è capovolta e i migranti sono rimasti alla deriva sul barcone rovesciato per diversi giorni, fino a quando sono stati soccorsi da una motovedetta della guardia costiera. Prima del naufragio, la Croce Rossa Italiana ha reso noti i numeri degli arrivi nell’hotspot di Contrada Imbriacola, che ha registrato 5.504 persone migranti in 153 diversi sbarchi.

Unhcr
Chiara Cardoletti (Unhcr) su X

Il presidente della Croce Rossa Italiana, Rosario Valastro, ha descritto l’atmosfera di accoglienza e assistenza nel centro di Contrada Imbriacola e sull’intera isola di Lampedusa, evidenziando la commozione, la gioia e la speranza dei migranti che giungono sulle coste italiane. Gli arrivi di migranti in Italia sono diminuiti in modo significativo, confermando il trend in discesa degli ultimi mesi. Tuttavia, il sindaco di Lampedusa e Linosa, Filippo Mannino, sottolinea l’importanza di creare canali umanitari sicuri per evitare ulteriori tragedie nel Mediterraneo.

La Croce Rossa su X
La Croce Rossa su X

Al 4 settembre 2024, sono stati registrati 43.000 arrivi di migranti in Italia, un calo significativo rispetto agli oltre 115.000 del 2023 e ai 62.000 del 2022. Questi dati indicano un netto calo degli arrivi, attribuibile anche alle politiche governative. Tuttavia, l’Europa è chiamata a intervenire per garantire la sicurezza e la dignità delle persone che cercano di raggiungere le coste europee attraverso il Mediterraneo.

dati migranti sbarcati-2
Dati ministero dell’Interno, dipartimento pubblica sicurezza
dati sbarchi-2
Migranti sbarcati per mese nel 2022, 2023 e 2024

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