Bebe Vio: Il Bronzo a Parigi e l’Abbraccio di Jovanotti
L'emozionante storia di un'amicizia speciale durante le Olimpiadi
Bebe Vio, l’atleta magica, ha conquistato una medaglia storica a Parigi, non l’oro tanto desiderato ma un bronzo che ha comunque riempito di gioia il suo cuore. Con la determinazione e l’onestà che contraddistinguono i grandi campioni, ha commentato il suo terzo posto sul podio con queste parole: “È una medaglia stupenda, sono veramente felice. Non è l’oro, ma lei lo meritava di più, è stata più preparata, sia fisicamente che mentalmente. Io c’ero, ma non al suo livello. In questo sport, si dà tutto per vincere, e lei ce l’ha fatta.”
Ad applaudirla, oltre alla sua famiglia, c’erano tre amici speciali: Jovanotti, sua moglie Francesca e la figlia Teresa. La loro amicizia è nata quando Bebe non era ancora una campionessa, e Lorenzo, che non aveva mai avuto l’occasione di vederla gareggiare, non poteva mancare a Parigi. “È la prima volta che la vedo gareggiare, dopo averla seguita innumerevoli volte in tutto il mondo. La conosco da quando ha superato la malattia, è incredibile, ha una forza esplosiva straordinaria, sappiamo che è la migliore. È emozionante vedere un corpo così piccolo sprigionare tanta energia. Siamo consapevoli di tutto ciò che ha fatto per i bambini, ha ispirato molti a praticare sport”, ha dichiarato Jovanotti dopo la gara di Bebe.
Sui social, è stato proprio Jovanotti a condividere una foto che li ritrae abbracciati e felici. “La nostra magica Bebe Vio nazionale! Dopo aver vinto il bronzo, l’ho abbracciata, sudata come me dopo un concerto, felice di indossare un’altra medaglia. Io, Francesca e Teresa siamo venuti a Parigi perché, nonostante gli anni di amicizia e ammirazione per Bebe, non l’avevamo mai vista combattere. Che forza, che velocità, che dedizione e che spirito. Grande sorellina, ti siamo tutti molto grati per ciò che riesci a fare”, ha scritto Jovanotti accompagnando lo scatto.
L’immagine di quell’abbraccio ha rapidamente fatto il giro del web, suscitando emozioni e ammirazione. “Sono molto felice che sia venuto, ci conosciamo da prima di tutto il trambusto mediatico che mi ha coinvolto. Usavo la sedia a rotelle, avevo i capelli lunghi, ero gonfia di cortisone, e lui è sempre stato presente. Mi ha vista crescere letteralmente”, ha raccontato la campionessa alla stampa.
Dopo la vittoria, Bebe ha voluto raggiungere i suoi fan per ricevere il loro affetto. In un video condiviso su Instagram, la vediamo correre a tutta velocità, schivando gli addetti alla sicurezza che cercavano di fermarla, per poi abbracciare coloro che l’hanno sostenuta. In queste Olimpiadi, sentire il supporto del suo team, amici, familiari e sostenitori ha fatto la differenza, come ha sottolineato la stessa Bebe: “Se non ci fossero stati tutti i ragazzi, i preparatori, i miei amici, la mia famiglia, sono tutti lì. Sono stati pronti a sostenermi e a dirmi di non mollare, perché la partita non era ancora finita.”
