Donald Trump investe in criptovalute: il progetto World Liberty Financial
Una svolta inattesa nel mondo della finanza digitale
Donald Trump ha recentemente cambiato radicalmente opinione sulle criptovalute. Dopo averle in passato etichettate come una truffa, il magnate, spinto dai figli, ha deciso di investire in un ambizioso progetto che mira a rivoluzionare il mondo della finanza. Durante il lancio su World Liberty Financial, il nuovo progetto della famiglia Trump nel campo delle monete digitali, ha dichiarato: “Mi hanno aperto gli occhi”. Ha sottolineato che stanno abbracciando il futuro con le criptovalute, abbandonando le grandi banche considerate lente e obsolete, aggiungendo che è giunto il momento di prendere posizione insieme.
Il progetto, denominato World Liberty Financial, è una piattaforma di finanza decentralizzata (DeFi) focalizzata su prestiti e investimenti che sfrutta la tecnologia blockchain per effettuare transazioni dirette e sicure senza l’intervento di intermediari finanziari e banche. Si propone come un’alternativa agli istituti di credito tradizionali, consentendo alle persone di prestare e prendere in prestito monete digitali in modo diretto e sicuro da altri utenti. La piattaforma si concentrerà principalmente sulle stablecoin ancorate a valute tradizionali come il dollaro statunitense per evitare le fluttuazioni tipiche delle criptovalute.
World Liberty Financial introdurrà un token chiamato WLFI, simile a un’azione tradizionale, che verrà assegnato e reso disponibile per l’acquisto. Durante il lancio del progetto, sono stati rivelati alcuni dettagli sul token e sul suo utilizzo. I fondatori del progetto includono Donald Trump, Steve Witkoff, Donald Trump Jr., Eric Trump, Barron Trump e Zach Witkoff. Sebbene riceveranno un compenso dal progetto, la piattaforma non è di proprietà o gestita direttamente dalla famiglia Trump.
Il token WLFI verrà distribuito in modo specifico: il 20% ai soci fondatori e al team, il 63% sarà venduto al pubblico e il restante 17% sarà riservato per le ricompense degli utenti. Il token sarà venduto agli investitori sfruttando l’esenzione Regulation D della Securities and Exchange Commission (SEC), consentendo alle aziende di raccogliere capitali senza dover registrare i titoli presso la SEC, a condizione che siano soddisfatte determinate condizioni.
Il token di governance non sarà trasferibile e non conferirà diritti economici, ma permetterà ai possessori di partecipare alla gestione della società. I tempi di realizzazione del progetto non sono ancora noti, e durante la presentazione i responsabili hanno avvertito di possibili truffe, assicurando che tutte le informazioni future saranno condivise sui canali ufficiali dei social media.
L’interesse di Trump per le criptovalute ha suscitato reazioni contrastanti. Alcuni esperti del settore vedono il progetto come un’opportunità significativa, mentre altri sono più scettici. Alcuni sostenitori del tycoon ritengono che il lancio della piattaforma durante la campagna elettorale potrebbe distrarre Trump dagli obiettivi politici. Tuttavia, Trump ha dichiarato che, se rieletto, sarà un presidente favorevole all’innovazione e alle criptovalute, conquistando il sostegno di numerosi appassionati del settore, inclusi Elon Musk.
