Esonerato De Rossi: la Roma alla ricerca di un nuovo allenatore
La decisione clamorosa della proprietà americana e i possibili sostituti in pole position
Una decisione clamorosa è stata presa a Roma: i Friedkin, proprietari americani della squadra, hanno esonerato Daniele De Rossi dopo quattro giornate di campionato. I giallorossi hanno ottenuto solo tre punti finora, con tre pareggi contro Cagliari, Juventus e Genoa e una sconfitta contro l’Empoli. Il club ha deciso di cambiare rotta e ha diffuso un comunicato ufficiale mercoledì mattina, 18 settembre.
L’As Roma ha annunciato ufficialmente la rimozione di Daniele De Rossi dall’incarico di allenatore responsabile della prima squadra. La decisione è stata presa nell’interesse della squadra per poter riprendere il percorso desiderato, considerando che la stagione è ancora agli inizi. De Rossi, che rimarrà sempre legato al club giallorosso, ha ricevuto un sentito ringraziamento per il lavoro svolto con passione e dedizione. Ulteriori comunicazioni sulla guida tecnica della squadra seguiranno a breve.
Poche ore fa, la proprietà americana è arrivata da Houston a Roma per valutare la situazione di questo inizio di stagione. Successivamente è stata presa la decisione di esonerare De Rossi, ex capitano e simbolo della squadra. De Rossi era diventato allenatore della Roma il 16 gennaio scorso, subentrando a José Mourinho. Dopo solo quattro giornate di campionato, nonostante il rinnovo del contratto fino al 30 giugno 2027, è stato esonerato in modo inaspettato, segnando il primo esonero della stagione in Serie A. La sua breve esperienza di otto mesi si è conclusa con un totale di 30 panchine tra Serie A ed Europa League.
La partenza titubante della Roma in campionato, senza vittorie nelle prime quattro partite, ha reso necessaria la ricerca di un nuovo allenatore per la sfida contro la capolista Udinese di domenica. Tra i possibili sostituti di De Rossi, si fanno i nomi di due allenatori con esperienza nel campionato italiano: Max Allegri e Stefano Pioli. Allegri, con sei scudetti e otto coppe nazionali, è stato esonerato dalla Juventus. Pioli, che ha vinto uno scudetto con il Milan e ha allenato la Lazio prima dell’era Simone Inzaghi, è un’altra opzione. Altri nomi che circolano per la successione sono Maurizio Sarri, anche lui ex Lazio, e Claudio Ranieri, romano doc che ha già guidato i giallorossi.