La nuova vita di Guenda Goria e Mirko Gancitano con l’arrivo di Noha
Cambiamenti e sfide nella famiglia dopo la nascita del figlio
Dal 25 luglio scorso, la vita di Guenda Goria e Mirko Gancitano ha subito una svolta significativa con l’arrivo di Noha, il tanto atteso figlio della coppia. La nascita del bambino ha portato inevitabilmente dei cambiamenti nell’equilibrio familiare, come spesso accade nei primi tempi, generando alcune incomprensioni che sono state raccontate in un’intervista a Diva e Donna.
Guenda ha condiviso che attualmente sta condividendo la camera con sua suocera Enza, che le sta offrendo un prezioso aiuto. Guenda si occupa dell’allattamento di Noah, mentre la suocera si alza per farlo ruttare e, se necessario, cambiarlo, creando così una nuova routine familiare.
Riguardo al marito, Guenda ha rivelato di aver affrontato un momento delicato durante questo periodo di transizione: “Pensavo di avere accanto una roccia, mi sono ritrovata un sassolino”, ha ammesso. Nei primi giorni a casa dopo il parto, Guenda ha vissuto un crollo ormonale e una grande stanchezza post-gravidanza, sentendo il bisogno di un forte sostegno che, purtroppo, non ha trovato.
Guenda ha continuato raccontando che il marito non è stato di grande aiuto durante il parto e talvolta le fa notare di sentirsi trascurata. “È stato in sala parto finché ha visto nascere Noah, poi è uscito e stava per svenire… Nei giorni successivi era traumatizzato”, ha aggiunto la pianista. Nonostante le difficoltà, entrambi stanno cercando di costruire un nuovo equilibrio nella loro relazione.
Guenda ha riconosciuto che da quando è nato Noah, la sua attenzione è totalmente rivolta al bambino, ma ha anche sottolineato che Mirko è molto affettuoso e presente nella vita del piccolo. “Mirko è dolce, vuole attenzioni e ha ragione… Dobbiamo riassestarci”, ha concluso Guenda.
La famiglia di Guenda Goria e Mirko Gancitano sta affrontando insieme le sfide e le gioie che l’arrivo di Noha ha portato nella loro vita, cercando di trovare un nuovo equilibrio e consolidare il legame familiare.
