Simone Annicchiarico: il conduttore che sfida se stesso a Tale e Quale Show
Dalla musica rock alla televisione: la storia di un artista poliedrico
Simone Annicchiarico, noto al pubblico come conduttore e attore, ha un passato da frontman di un gruppo cover dei Led Zeppelin, ma non solo. Figlio di due icone come Walter Chiari e Alida Chelli, Annicchiarico rivela di essere stato anche un cantante emergente in passato. Con ironia racconta di essere stato il cantante di diversi gruppi che proponevano brani dei Led Zeppelin, Deep Purple, Rolling Stones, tutti successi degli anni ’70 nel genere rock. Appassionato di musica classica, blues, jazz e di generi musicali vari, tranne che per la musica contemporanea, Annicchiarico si mostra entusiasta all’idea di partecipare a Tale e Quale Show, in onda su Rai 1 a partire dal 20 settembre. L’opportunità di imitare personaggi completamente diversi da quelli a cui è abituato ad ascoltare lo affascina: “Scoprire personaggi che magari hai visto solo un attimo, è divertente”, sottolinea.
Simone Annicchiarico ha sempre fatto attenta selezione delle sue partecipazioni televisive, evitando di prendere parte ai reality show. Nato nel 1970, quando i reality non erano ancora diffusi, il conduttore spiega che la sua formazione televisiva è legata alla vecchia televisione, quella di un tempo, e per questo motivo non si sente a suo agio con i reality: “Io non riesco a vedermi in un reality, non riuscirei mai a farlo. Questa invece è una sfida”, afferma.
Un dettaglio che lo contraddistingue nel cast di Tale e Quale Show è il fatto di essere l’unico partecipante a non avere alcun profilo sui social media. Definendosi “meccanico, non digitale”, Annicchiarico ammette di preferire ancora l’ascolto dei vinili e di avere difficoltà nell’utilizzo del telefono e delle nuove tecnologie digitali. Per lui, il digitale rappresenta solo una trasposizione dell’analogico in bit, una imitazione della realtà che lui preferisce autentica. Questa peculiarità potrebbe renderlo ancora più interessante agli occhi del pubblico: “Qui mi farò conoscere”, conclude.
