Hezbollah: Storia e Potere di un Gruppo Militante
Analisi dell'Organizzazione Politico-Militare Islamica in Medio Oriente
Un sofisticato attacco ha colpito duramente Hezbollah, uno dei principali nemici di Israele, dando il via a un nuovo fronte di guerra dopo mesi di tensioni al confine. Hezbollah, il cui nome in arabo significa “Partito di Dio”, è un’organizzazione politico-militare islamica nata oltre 40 anni fa in Libano durante la guerra del 1982 con Israele.
Fin dalle sue origini, Hezbollah è stato sostenuto dalle Guardie rivoluzionarie iraniane, trasformandosi nel tempo da una piccola fazione di militanti sciiti anti-sionisti in un gruppo con un solido apparato militare e una presenza politica significativa. Il leader di Hezbollah è Hassan Nasrallah, figura di spicco che raramente appare in pubblico ma è ampiamente rappresentato in manifesti e cartelloni per le strade del Libano.
Hezbollah, il cui numero esatto di combattenti è oggetto di speculazioni, controlla gran parte delle aree sciite del Libano, comprese parti di Beirut, del Libano meridionale e della Valle della Bekaa. Nonostante non sia l’esercito ufficiale del paese, Hezbollah è considerato una forza militare significativa, con capacità di guerriglia temibili.
Per Israele e gli Stati Uniti, Hezbollah è un gruppo terroristico, mentre l’Unione europea classifica solo l’ala militare come tale. Hezbollah è noto per la sua lotta contro Israele e il suo sostegno alla causa palestinese, collaborando strettamente con Hamas, nonostante le differenze religiose.
Hezbollah è diventato il simbolo della resistenza libanese contro l’occupazione israeliana, con un manifesto del 1985 che prometteva di espellere le potenze occidentali dal Libano e distruggere lo Stato ebraico. Il gruppo ha condotto attacchi, inclusi attentati suicidi, in Libano e all’estero, rafforzando la sua reputazione di forza militare.
Anche dopo il ritiro ufficiale di Israele dal Libano meridionale nel 2000, Hezbollah ha continuato a sostenere che Israele occupasse illegalmente le fattorie di Shebaa, portando a scontri che culminarono nella guerra del 2006. Durante quel conflitto, Hezbollah dimostrò la sua potenza militare lanciando migliaia di razzi su Israele.
Il sostegno economico e politico dell’Iran è stato cruciale per la crescita di Hezbollah, con Washington che stima che Teheran invii circa 700 milioni di dollari all’organizzazione ogni anno. Questi fondi sono stati utilizzati per espandere le operazioni di Hezbollah nella regione e per offrire servizi sociali alla popolazione, trasformandolo in una sorta di “Stato nello Stato”.
