Cronaca

Il gesto che salva: il segnale di aiuto antiviolenza

Un barista prontamente salva una donna in pericolo

Il gesto che salva: il segnale di aiuto antiviolenza

Una giovane donna è entrata nel bar con un uomo al suo fianco, cercando di mantenere la calma nonostante l’aguzzino che la perseguitava da mesi fosse lì accanto a lei. Poco prima, l’uomo le aveva strappato violentemente il telefono dalle mani. Si sono avvicinati al bancone e hanno ordinato due caffè. Nel frattempo, la donna ha fatto il segnale di aiuto, un gesto universale antiviolenza: ha mostrato la mano con il pollice piegato nel palmo e poi ha piegato le altre dita verso il basso.

Il barista ha notato il gesto e ha prontamente chiamato i soccorsi. Lo stalker della donna è stato arrestato grazie alla prontezza d’intervento. È importante sensibilizzare sul segnale di aiuto, affinché più persone possano riconoscerlo e agire in caso di pericolo.

Stefano Giuffré, titolare del bar Metrò – Il Chiosco, è ancora emozionato mentre racconta l’accaduto avvenuto sabato scorso nel primo pomeriggio. Aveva visto dei video su internet che spiegavano il segnale di aiuto, ma non si sarebbe mai aspettato di trovarsi in una situazione di emergenza del genere. Dopo l’esperienza vissuta nel suo locale, Stefano riflette sull’importanza di sensibilizzare le persone a riconoscere e utilizzare il segnale di aiuto in situazioni di pericolo.

La vicenda ha avuto inizio sabato scorso nel primo pomeriggio, quando la giovane donna si è seduta a un tavolino del bar con l’uomo che sembrava essere il suo compagno. Tuttavia, c’era qualcosa nello sguardo della donna che ha attirato l’attenzione di Stefano, il quale gestisce il bar insieme alla sua famiglia. La donna sembrava tesa e lo sguardo insistente di lei ha destato sospetti.

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Staff
  • PublishedSeptember 26, 2024