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Imprese e assicurazioni contro le catastrofi: la situazione in Italia

Studio sull'obbligo assicurativo e la copertura delle imprese italiane

Imprese e assicurazioni contro le catastrofi: la situazione in Italia

Dopo l’ennesima alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna e Marche, si è tornato a discutere dell’estensione della polizza assicurativa contro le catastrofi anche alle abitazioni. Se per il momento l’ipotesi è stata accantonata, l’obbligo entrerà in vigore a dicembre per le aziende. Tuttavia, solo il 20% delle imprese è a conoscenza di questa normativa.

La maggior parte delle imprese sembra favorevole all’obbligo assicurativo. Nel corso dell’ultimo anno, più di 278mila micro e piccole imprese hanno subito danni da calamità naturali, principalmente da alluvioni, per un valore economico stimato in oltre 3 miliardi di euro. Questo ha spinto il governo a lavorare su un decreto attuativo, inserito nella legge di bilancio 2024, che presto diventerà operativo.

Tuttavia, solo il 20% delle imprese è a conoscenza di questa normativa. Un’indagine condotta a settembre 2024 da EMG Different per Facile.it ha rivelato che la situazione è più critica tra le microimprese, dove l’80% degli intervistati non sa nulla del nuovo obbligo. Nelle piccole imprese, la percentuale scende al 58%. Le aziende del Centro Italia e delle Isole risultano essere le meno informate, con percentuali superiori al 90%.

Quanto pensano le imprese di questa normativa? Circa il 60% delle imprese è d’accordo con l’introduzione dell’obbligo assicurativo, con una percentuale che sale al 71% tra le piccole imprese. Nel Nord Est e nel Sud Italia, l’approvazione supera il 70%.

Attualmente, solo il 6,2% delle imprese intervistate ha una polizza contro terremoti, inondazioni, alluvioni, esondazioni e franamenti. Le microimprese risultano essere le meno coperte, con il 92% che non ha alcuna copertura contro le calamità naturali. Tra le piccole imprese, la percentuale di mancanza di copertura scende al 45%. Le aziende del Sud Italia e delle Isole sono quelle con meno copertura assicurativa.

Perché c’è così poca diffusione di prodotti assicurativi catastrofali tra le micro e piccole imprese italiane? Il 57% del campione ha ammesso di non aver mai considerato questa possibilità, mentre il 34% cita il prezzo troppo elevato come motivo principale, soprattutto nel Sud Italia, dove la percentuale arriva al 58%. Si tratta di circa 1,4 milioni di imprese. Il 32% del campione ritiene che la propria attività imprenditoriale non sia a rischio, con una percentuale che sale al 40% tra le imprese del Centro Italia.

Quando il decreto ministeriale diventerà operativo, la metà delle imprese si adeguerà alla norma, ma il 13% lo farà perché obbligato dalla legge, il 5,7% per timore di sanzioni in caso di inadempienza, il 9% se non costerà troppo. Dall’altro lato, il 18% delle aziende ha dichiarato di non avere intenzione di sottoscrivere questa copertura assicurativa, corrispondente a circa 750mila imprese.

Staff
  • PublishedSeptember 26, 2024