Salute e Benessere

Noduli al Seno: Prevenzione e Diagnosi

Importanza della prevenzione e della diagnosi precoce nel tumore al seno

Noduli al Seno: Prevenzione e Diagnosi

Recentemente, Sabrina Salerno ha comunicato tramite un post su Instagram di dover affrontare un intervento al seno a causa di un nodulo maligno. La showgirl aveva scoperto di avere un tumore mammario durante una mammografia di routine effettuata a luglio. Questo evento ha portato Salerno a lanciare un appello alla comunità online sottolineando l’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce per salvare vite umane.

Secondo la dottoressa Roberta Caputo, oncologa del Dipartimento di Senologia Irccs Pascale di Napoli, un nodulo al seno è un ispessimento o una protuberanza che si distingue dal tessuto circostante al tatto. Sebbene nella maggior parte dei casi i noduli siano benigni, come fibroadenomi e cisti, è essenziale sottoporsi a un’accurata valutazione clinica e diagnostica per escludere la presenza di un nodulo di origine neoplastica. La senologa sottolinea l’importanza di prestare particolare attenzione ai noduli “sospetti”, che presentano caratteristiche intermedie tra quelli benigni e maligni, non completamente mobili né fissi, con vascolarizzazione e contorni non definiti.

La prevenzione gioca un ruolo fondamentale nel rilevare i noduli maligni che potrebbero evolvere in carcinoma mammario. Oltre ai controlli regolari del seno, alla mammografia biennale dopo i 50 anni e all’ecografia in casi specifici, l’autopalpazione è un test di autovalutazione cruciale per la prevenzione del tumore al seno.

La dottoressa Caputo spiega che esistono diversi tipi di noduli al seno, distinguibili tra quelli benigni e maligni dal punto di vista fisiopatologico. La diagnosi differenziale è essenziale, supportata da un’accurata anamnesi e dagli esami strumentali che possono rivelare immagini sospette. I noduli benigni presentano contorni netti e sono mobili, mentre quelli maligni mostrano contorni sfumati e non sono mobili.

Nei casi in cui un nodulo benigno si trasformi in cancro, è importante valutare un intervento chirurgico, specialmente per noduli di dimensioni considerevoli che potrebbero mascherare noduli sospetti. La displasia mammaria, un’alterazione benigna dei tessuti del seno, è comune nelle donne tra i 30 e i 50 anni e richiede un monitoraggio attento.

I noduli al seno, soprattutto quelli maligni di piccole dimensioni, di solito non causano dolore. È importante prestare attenzione a segni come alterazioni del capezzolo, perdite di liquido, cambiamenti della pelle e ingrossamento dei linfonodi ascellari.

Per approfondire lo studio di un nodulo sospetto rilevato tramite ecografia, vengono eseguiti ulteriori esami come la mammografia con tomosintesi e la biopsia con ago più spesso per una valutazione dettagliata del tessuto.

Le possibili cause di un nodulo al seno includono la mastopatia fibrocistica, il fibroadenoma e le cisti. I fattori di rischio per la patologia maligna possono essere modificabili, come il sovrappeso e l’obesità, o non modificabili, come l’età avanzata e la familiarità genetica.

Il trattamento dei noduli al seno dipende dalle caratteristiche del paziente e della malattia. Nella maggior parte dei casi, le donne con un tumore al seno vengono sottoposte a un intervento chirurgico per rimuovere la lesione, con approcci conservativi o mastectomia in base alla situazione.

La prevenzione del tumore al seno passa attraverso uno stile di vita sano, una dieta equilibrata, l’attività fisica regolare e lo screening mammografico. L’autopalpazione è un metodo importante per riconoscere eventuali cambiamenti nel seno e dovrebbe essere eseguita regolarmente da ogni donna.